Da piccolo era biondissimo e già malato di musica, suo padre era uno dei Pooh: ecco di chi si tratta

Chi è questo bimbo biondino dallo sguardo vispo? Era già malato di musica da piccolo, e suo padre era uno dei Pooh

C’è chi nasce con l’etichetta di ‘figlio d’arte‘, il che non è di per sé un problema. Anzi. La verità è che, soprattutto nel mondo della musica, cosi come nel cinema, teatro e quant’altro, avere in famiglia degli esempi da seguire rappresenta di sicuro un elemento di rilievo e di fatto un quid in più per arrivare all’obiettivo. Soprattutto se quest’ultimo risiede nella sfera di competenza di mamma e papà. E cosi spesso capita di vedere figli di cantanti famosi, o anche attori, ergersi all’interno dei contesti dove già i genitori erano riusciti a catturare attenzione e consensi.

Ci è riuscito anche questo bambino, biondino e dallo sguardo vispo. Negli ultimi anni capita di andare a ritroso nella storia dei vip, per andare a cogliere foto e video di quando questi erano fanciulli, adolescenti o addirittura bambini. E cosi eccolo, questo bambino che di sicuro richiamerà alla memoria uno dei personaggi più acclamati della cultura musicale italiana. Di chi stiamo parlando?

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Francesco Facchinetti, bambino e adolescente

Gli scatti sono di un Francesco Facchinetti che ripercorre proprio la sua giovinezza, da quando era piccolo fino a quando è diventato adolescente, con la chitarra in mano e pronto ad inseguire la strada di papà Roby, uno dei volti iconici dei Pooh.

‘Dj Francesco’ ci ha provato fino ad un momento della sua vita, decidendo poi distaccarsi parzialmente. L’ultimo lavoro discografico risale al 2005 con il singolo ‘L’inizio del mondo’. Ma è alla conduzione che Francesco ha mostrato grandi doti e peculiarità, viste ad esempio durante la sua esperienza a ‘X-Factor’, o nel ruolo di coach per ‘The Voice’.

Il 2 maggio Francesco ha compiuto 41 anni, e proprio in questa occasione ha deciso di pubblicare una serie di foto che hanno mostrato la sua crescita, raccontando una storia molto particolare. “Era il 2 Maggio del 1988, il giorno del mio ottavo compleanno, e chiesi a mia mamma di regalarmi la cassetta di “Appetite for Destruction” dei Guns N’ Roses. Uscimmo subito di casa e andammo alla “Galleria della Musica” che si trovava a 300 metri da dove abitavo. Una volta entrati e preso il regalo, uscimmo dal negozio e lì successe qualcosa di unico perché in vetrina vidi una chitarra elettrica“, racconta Facchinetti.

“Per 2 anni passai davanti a quella vetrina per vedere quella che per me era diventata la MIA spada nella roccia. Non la volevo possedere ma volevo ammirarla ogni giorno per ricordarmi quale fosse il mio sogno. Dopo 2 anni la vendettero… ma io non ci rimasi male. Oggi, dopo ben 33 anni, penso ancora a quella chitarra ogni giorno”, il ricordo molto particolare raccontato da Francesco sui social.