Una truffa continua a colpire gli utenti di luce e gas. Lo scopo è ottenere i dati personali ma non solo. Ecco cosa c’è da sapere
Durante questo particolare periodo di crisi e difficoltà economica, si è riscontrato un aumento dei tentativi di truffa a discapito degli utenti di luce e gas. Malintenzionati cercano disperatamente, con sotterfugi e tecniche da veri professionisti, di arricchirsi illecitamente. Spesso pratiche commerciali scorrette vengono perpetuate soprattutto nei confronti dei soggetti più deboli e vulnerabili, come gli anziani e cittadini in difficoltà economiche.
Uno degli ambiti più colpiti è proprio il settore dell’energia domestica. In particolare le spese legate ai consumi ed alle bollette di luce e gas. La truffa più ricorrente è quella effettuata per via telefonica da fantomatici call center. Questi contattano i clienti delle compagnie energetiche con lo scopo di entrare in possesso di importanti dati personali che riguardano non solo le utenze ma anche i conto correnti personali.
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I call center: la più comune truffa agli utenti di luce e gas
Sono tanti cittadini ingannati da Call Center truffaldini che utilizzano diversi escamotage per far cadere nella rete l’utente malcapitato. Chiamano dicendo di essere il fornitore di luce nazionale, o il proprio operatore, e chiedono subito i dati personali della bolletta. Millantano cambi di tariffa per ottenere dei risparmi, che il più delle volte si rivelano una vera truffa.
Se si è poco ferrati in materia di bollette, operatori presenti sul mercato, tariffe luce e gas e fatturazione delle utenze, tutto ciò che diranno questi truffatori potrà sembrare veritiero. Utilizzano dei veri e propri copioni e recitano una parte, studiata ad arte per ingannare i poveri utenti.
Le bugie più comuni per rubare i dati della bolletta sono di vario genere. La tariffa è vecchia e non è aggiornata, la tariffa a fasce non è più in vigore, è in corso uno sconto sulla tariffa a fasce orarie, sono alcuni esempi di menzogne utilizzate.
L’obiettivo è quello di estorcere il maggior numero di dati personali possibili. Qualora dovessero riuscire nel loro intento, bisognerà fare molta attenzione. C’è il rischio di vedersi prosciugato il proprio conto corrente o il credito della propria carta.