Diletta Leotta in difficoltà si mostra come non l’avete mai vista: Irriconoscibile

Diletta Leotta furiosa contro i media sbotta in un lungo post su Instagram. Ecco i dettagli della vicenda

Diletta Leotta nasce a Catania nel 1991 e il suo nome completo è Giulia Diletta Leotta ed è una nota conduttrice televisiva e radiofonica italiana conosciuta al pubblico per la sua bellezza e per i suoi lunghi capelli biondi.

Fin dall’età adolescenziale comincia a collaborare con Antenna Sicilia in una trasmissione sportiva e, dopo essersi diplomata al liceo scientifico, nel 2015 si laurea in giurisprudenza all’università LUISS di Roma. Il suo esordio nel mondo dello spettacolo lo fa nel nel 2006, all’età di 15 anni presentandosi al concorso di bellezza Miss Muretto e, tre anni dopo si presenta a Miss Italia ma viene eliminata dalle preselezioni. All’età di 19 anni collabora nel programma di intrattenimento Insieme come valletta, e conduce, nello stesso anno,  l’l’11º Festival della nuova canzone siciliana.

Nel 2011 approda in Mediaset prima come “meteorina” di Sky Meteo 24 e poi come conduttrice del programma  Texas Hold’em Come giochi?, fino al 2014 che conduce RDS Academy, il primo talent show dedicato alle radio.

Il suo esordio nel mondo dello sport avviene nel 2015 con il programma Sky Serie B e, l’anno successivo insieme alla collega Ilaria D’amico ha condotto gli speciali di Sky dedicati al campionato europeo di calcio 2016. 

La bella Diletta ha conquistato i cuori degli italiani per la sua enorme bellezza e preparazione ma anche il cuore di uno degli attori più amati dalle donne: stiamo parlando di Can Yaman. Tra i due è nata una storia d’amore ma i media più volte la smentiscono affermando che è tutta una messa in scena.

 

LEGGI QUI>Can Yaman e Diletta Leotta sotto attacco: le insinuazioni dei fans

LEGGI QUI>Can Yaman toglie l’armatura e si racconta: il rapporto difficile con la madre

Diletta furiosa contro i media

La conduttrice del programma Dazn è davvero molto furiosa per le indiscrezioni che vengono raccontate sul suo conto in relazione alla storia d’amore con Can Yaman, ormai uno dei sex symbol per tutte le donne italiane che lo hanno amato in una soap opera che in Italia lo hanno reso famoso, Day Dreamer.  Tra i due sembra essere nato l’amore vero tanto da pensare al matrimonio. Ma molti non ci stanno e pensano che tutto è stato montato a tavolino per avere successo e tantissima notorietà.

Diletta non sopporta più tutte le critiche, indiscrezioni false fatte sul suo conto, sul matrimonio e su un relativo nuovo flirt e afferma: “Ho sempre taciuto, finora. E, forse, ho sbagliato Mi illudevo, infatti, che prima o poi la buona informazione avrebbe avuto la meglio sul giornalismo-spazzatura. Perciò ho subito la quotidiana goccia di gossip-veleno; i fotografi sotto casa e in scooter dietro ogni mio spostamento; i droni fuori le finestre. Ma ora mi sono un po’ stancata. Lo dico perché, leggendo le falsità acchiappa-click sui giornali che mi vengono riservate quotidianamente, chiunque può pensare che io sia una mangiauomini, una donna incapace di amare. Ed è inaccettabile“.

Continua la conduttrice nel suo lungo post: “Spiegatemi perché, poi, una donna non può avere amici, ma sempre e solo amanti. […] Perché se frequento un attore, bellissimo, e siamo felici, deve essere per forza una storia inventata? E perché se, nel rispetto del lockdown, rinuncio a un meraviglioso viaggio all’estero si parla di crisi fra noi? Io ho sopportato tutto, fin qui, imparando a riderci sopra, talvolta. […] Posso dire che mi sono stufata? Anche per rispetto ai lettori ingannati da giornalisti male informati. E per amore delle persone che mi sono accanto e che spesso vengono ferite per via delle falsità sul mio conto. E anche per amore di mia nonna, che a ottant’anni crede, sbagliando, a tutto quello che scrivono i giornali. Stop“.

Anche il fratello della Leotta dopo il lungo post della sorella ha detto la sua, dichiarando: “Can è un gran bravo ragazzo, simpatico, il loro è un rapporto vero. Non credete a chi insinua che il loro sia un legame solo mediatico”.