Enzo Salvi dalla brutta aggressione alla morte del “figlio”: ecco oggi come sta

Qualche tempo fa, il simpaticissimo comico Enzo Salvi è stato aggredito assieme ad un suo amico. Vediamo oggi come sta

La comicità per l’attore romano è un dono innato. Da giovane infatti ha iniziato a svolgere diversi lavori, tuttavia i suoi colleghi sono rimasti da sempre colpiti dal suo spirito, tanto da convincerlo a provare ad intraprendere la carriera da cabarettista.

Dopo aver riscosso un certo successo in alcune esibizioni amatoriali, all’inizio degli anni novanta per Enzo si è presentata la prima opportunità teatrale. Ovviamente il comico non si è fatto sfuggire l’occasione, mettendo così in mostra tutto il suo repertorio.

Tuttavia, il definitivo salto di qualità a livello di visibilità arriva per mezzo del grande schermo. Nel 1999 compie infatti l’esordio assoluto sul set, nel film diretto dal regista Carlo Vanzina, intitolato “Vacanze di Natale 2000”.

Da quel momento in avanti la strada verso il mondo dello spettacolo è stata in discesa per Salvi. Arrivando al presente invece, proprio quest’anno ha preso parte alle riprese di un cortometraggio, “Solamente tu”. Qualche mese fa inoltre, è stato ospite della trasmissione targata Rai “Una pezza di Lundini”, condotta dall’omonimo presentatore.

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L’aggressione subita da Enzo Salvi e dal suo amico

Recentemente, l’attore nato a Roma è stato purtroppo vittima di una spiacevole vicenda. Il tutto è avvenuto mentre si trovava proprio nella capitale, per l’esattezza ad Ostia.

Insieme a lui c’era il suo carissimo amico, un pappagallo di nome Fly. Mentre quest’ultimo volava libero come di consueto, ad un certo punto si è appoggiato ad un palo alto circa sette metri. Ma è in quel momento che è accaduto l’impensabile.

Un ragazzo ha scagliato infatti una pietra verso l’uccello, colpendolo in pieno e facendolo precipitare a terra privo di sensi. Enzo è accorso in aiuto del suo adorato animale, scagliandosi contro l’aggressore. Non contento quest’ultimo, ha picchiato anche l’attore prima di darsi alla fuga.

Subito dopo il fattaccio, Salvi ha portato d’urgenza l’esemplare di “Ara Ararauna” in una clinica veterinaria, dove è stato prontamente soccorso dal medico. Ha riportato alcune fratture, correndo pertanto un serio rischio di vita.

Fortunatamente con il passare dei giorni Fly si è ripreso e sta meglio, è tornato a volare permettendo così al comico di tirare un sospiro di sollievo. Come ben noto, l’attore è un grande appassionato di questa specie. Ne possiede infatti altri due esemplari ed inoltre è presidente di un’associazione chiamata “Passione Pappagalli Freeflight”.

La morte del “figlio”

Quattro anni fa l’attore ha anche perso il suo cane che per lui era come un figlio, tant’è vero che la sua dichiarazione all’epoca fu iconica: “Mi ha donato 10 meravigliosi anni della sua vita, ho perso un figlio e mi manca da morire”.