Nancy Brilli e il dramma che gli sta rovinando l’esistenza: “Ho provato con l’ipnosi”

Tra le donne più belle dello spettacolo figura di sicuro Nancy Brilli. Orfana di madre, ha raccontato di un’esperienza molto particolare

Nancy Brilly
Nancy Brilly (Gettyimages)

Nancy Brilli rappresenta senza dubbio una delle donne più belle del panorama italiano, che ha segnato la storia della televisione e del cinema. Grande spessore e carisma da parte di una donna che ha saputo cavalcare l’onda del successo basandosi non soltanto su una bellezza mozzafiato, ma anche peculiarità artistiche la rendono tra l’hanno resa tra le donne più ricercate.

La carriera dell’attrice classe ’64 è cominciata tanto tempo fa, e l’ha vista esordire fin da giovanissima grazie ad una vera e propria casualità non da poco. Nancy, di origini ucraine,  era compagna di classe alle scuole superiori di Vittoria Squitieri, la figlia del regista Pasquale Squitieri. E cosi proprio con il regista è cominciata la sua carriera straordinaria.

Il debutto vero e proprio nel 1984, quando Nancy è stata chiamata ad interpretare il ruolo di Miriam Petacci proprio nel film ‘Claretta’ di Squitieri, seguito l’anno successivo con un ruolo importante nella miniserie TV ‘Naso di cane’ in onda su Rai 2, ancora con la firma in calce di Pasquale Squitieri.
Insomma, un percorso molto importante quello della Brilli, all’anagrafe Nancy Nicoletta Lina Ortensia Brilli, che ancora oggi rappresenta una delle donne più incisive nel panorama dello spettacolo. Eppure, anche per lei ci sono stati momenti molto duri.

Nancy Brilli e la scomparsa della mamma

Nancy Brilly
Nancy Brilly (Gettyimages)
Un evento ha purtroppo scosso in una maniera molto particolare l’infanzia dell’attrice romana, segnata dalla scomparsa della mamma a soli dieci anni. Un episodio che ha avuto anche ripercussioni, soprattutto per il fatto che ad oggi la Brilli ricorda veramente poco di sua madre e della sua infanzia.
Cosi proprio al Corriere della Sera è stata la stessa Nancy ha riportare alla mente quel difficile momento durante un’intervista: “La mia infanzia non la ricordo proprio, di mamma niente, eppure dieci anni (l’età che avevo quando morì) non sono pochi”, ha dichiarato l’attrice.

Nancy Brilli e l’esperienza con l’ipnosi

Proprio la mancanza di memoria della madre, ha portato Nancy a ricorrere anche a pratiche particolari, per cercare di portare alla mente i ricordi di quell’infanzia ormai sbiaditi dal tempo.

“È scomparsa dalla mia vita. Ho provato sotto ipnosi, con l’analisi. In varie forme. Niente. Nemmeno un ricordo. Troppo dolore. Quando guardo la foto di mia madre è come se guardassi una sconosciuta. E mi spiace. Se perdi il ricordo della persona, la perdi”, le sue parole ancora al Corriere della Sera.

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