Emanuel Lo, cantautore, musicista, ballerino e coreografo, dal 2004 è legato alla cantante Giorgia, nonostante la differenza d’età la coppia va d’amore e d’accordo
Emanuel Lo è l’artista che ha fatto battere il cuore alla cantante Giorgia. Nonostante la differenza d’età, di 8 anni tra i due, che all’inizio aveva creato qualche problema, i due sono innamoratissimi e sono diventati genitori di Samuel.
La loro storia ebbe inizio nel 2004, Emanuel era uno dei ballerini del suo tour. Con lui Giorgia ritrovò il sorriso dopo la morte dell’ex compagno, Alex Baroni.
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Oltre a essere un padre presente, Emanuel ha iniziato ad appassionarsi al canto: il ballerino, specializzato nell’hip-hop, si è gettato nel rap diventando prima il support di Kayne West, Lee Ryan e Coolio. Poi, ha inciso il singolo Woofer con il rapper Tormento.
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Ha iniziato anche a collaborare attivamente con la compagna: ha scritto musica e parole di molte canzoni della cantante, come Il mio giorno migliore, Dove sei e Sembra impossibile nel 2011, altri sette brani nel 2013 e ancora altri quattro nel 2016.
Emanuel ha poi curato la regia dei video di Tu mi porti su, Dove sei, Non mi ami, Io fra tanti e La mia stanza e nel 2017, oltre a dirigere, compare nel video del singolo Scelgo ancora te insieme al figlio Samuel.
I suoi successi, però, non si fermano qui: nel 2016 è divenuto insegnante di hip-hop nella scuola di Amici di Maria De Filippi e ha firmato la direzione artistica dei concentri di J Ax e Fedez.
L’inizio della storia d’amore
Quando una sera in macchina, tanto tempo fa, Giorgia ed Emanuel hanno cominciato a baciarsi, lui le chiese se era felice.
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“Felice? Certo che no. Come si fa a essere felici? L’ho detto con quel tono da donna navigata che si rivolge a un ragazzino ingenuo… E invece lui capiva tutto, molto meglio di me. E’ rimasto fermo, come una colonna, di fronte a tutti i miei tentativi di boicottare il nostro amore. Siamo arrivati anche a lasciarci per un anno. Ma lui era ancora lì. E ha persino ottenuto che un giorno, a quella domanda, gli rispondessi sì, sono felice – ha raccontato in passato la cantante a Vanity Fair – La prima volta che ho tenuto nostro figlio in braccio… Per anni diventare madre è stata una specie di ossessione: e lì è davvero l’uomo che fa la differenza. Ho avuto due aborti spontanei, rischiavo di ricadere dentro a un meccanismo malato di autocompiacimento della sofferenza. Ma Emanuel anche in quell’occasione non si è lasciato abbattere. E quando abbiamo smesso di pensarci sono rimasta incinta…”.
La gelosia di Giorgia
Giorgia alla soglia dei 50 anni, rivela di essere gelosa di Emanuel ed una recente intervista al settimanale F, rivela qualche retroscena.
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“All’inizio facevo di tutto per allontanarlo da me. Otto anni in meno, bello, muscoloso, io gelosa pazza, pensavo: quando sarò decrepita tu sarai ancora bono, sai che tortura. Mi dava l’aria di uno sciupafemmine e mi rifiutavo di vedere la brava persona dietro il mio pregiudizio. Ero una cavallina matta, come dice Emanuel. Alla fine mi sono lasciata andare e magicamente, non ci avrei mai sperato, ho imparato a non essere gelosa”, confessa.
“Lì ti cambia la vita – spiega Giorgia – perché la gelosia nasconde l’insicurezza. Ma anche il tempo è maschilista, dovremmo cambiare questa idea che l’uomo invecchiando diventa figo e la donna brutta, dovremmo riabituarci a guardare una faccia con le rughe, perché sono belle…”.
