Anche se l’avvento dell’euro è avvenuto da ormai un paio di decenni, alcuni esemplari della vecchia lira possono valere davvero molto
I tempi avanzano di continuo e con essi anche le mode. Tuttavia una di quelle che non è mai tramontata è quella per il collezionismo.
Al mondo ci sono tantissime persone che si sono appassionate a questo tipo di hobby, il quale consiste nella raccolta di una determinata categoria di oggetti. Molti di loro sono disposti letteralmente a fare carte false per ottenere il pezzo ricercato, arrivando a pagare delle cifre astronomiche pur di possedere l’articolo tanto desiderato.
Una delle collezioni più in voga da sempre è quella delle monete. Come ben noto, ne esistono un’infinita varietà di tipologie, di cui il valore può oscillare in maniera spropositata.
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I parametri da tenere in considerazione sono diversi, dalla data di rilascio alle condizioni in cui si trova una determinata moneta, passando naturalmente per la sua rarità.
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La moneta da mille lire che potrebbe valere una fortuna
Molti sono rimasti affezionati alla nostra cara e vecchia lira, probabilmente anche per il potere d’acquisto che esercitava. Quando infatti è avvenuto il passaggio all’euro, ovvero a partire dal primo gennaio del 2002, diversa gente ha fatto fatica ad accettare tale cambiamento.
Tuttavia per i numerosissimi collezionisti le cose non sono variate, pertanto hanno continuato nella raccolta dei pezzi più ricercati e di maggior valore.
Uno dei tagli che maggiormente attira l’attenzione degli amanti del genere, è quello della moneta da mille lire. Quest’ultima, la quale veniva coniata anche sotto forma di banconota, è stata stampata in due differenti tipologie.
La prima è del 1970 ed è completamente fatta in argento, denominata “Roma Capitale”. La seconda invece è bimetallica ed è ben più recente, infatti risale al 1997. Per quel che riguarda quest’ultima, ne esistono due varianti, ma incredibilmente entrambe presentano degli errori.
Mentre in una compare la Germania ancora divisa, nonostante fosse stata coniata ben otto anni dopo la caduta del muro di Berlino, nell’altra invece ci sono delle incongruenze per quel che riguarda il confine tra Danimarca e Olanda. Inoltre, sempre sulla mappa dell’Europa che compare nel rovescio, l’Istria viene rappresentata ancora nel territorio italiano, nonostante facesse parte della Jugoslavia già dal 1954.
Anche a causa di tali errori, certe monete da mille lire possono raggiungere un valore altissimo. Sui siti di vendita, come ad esempio su Ebay, alcuni hanno fissato dei prezzi che superano i mille euro, toccando in certi casi addirittura i dieci mila.
Per chi non fa parte di questo mondo, un costo del genere può sembrare spropositato, tuttavia spesso vengono messi all’asta dei tagli rarissimi, con tanti collezionisti pronti a sparare alto per accaparrarsi il pezzo desiderato.