Avete mai visto la casa di Roma di Carlo Conti? La casa risulta particolarmente “schermata”

Il conduttore televisivo non si fa mancare nulla, da quello che si sa ha una casa sia a Roma che nella sua città natale Firenze.

Una notizia sul noto conduttore Carlo Conti ha mostrato un possedimento davvero “imponente” dell’amatissimo presentatore.

Come ben risaputo Conti possiede due casi dove principalmente vive, tra queste ve ne è una assolutamente particolare e speciale. Le due abitazioni del buon Carlo, nelle quali il presentatore si divide per i suoi impegni lavorativi, sono una nella Capitale, Roma e un’altra nella meravigliosa Firenze.

La casa di Roma

Per seguire assiduamente tutte le sue situazioni lavorative, Carlo Conti e la moglie hanno deciso di acquistare una casa a Roma.

A quanto pare pero risulta come “schermata” dal momento che, purtroppo di quest’ultima non ci sono particolari informazioni ne sulla zona ne sulla tipologia della casa. Ma siamo comunque sicuri che sia una casa di tutto rispetto.

La torre di Carlo

A Firenze l’abitazione di Carlo Conti si trova non in un palazzo qualsiasi, ma in una torre molto antica.

Non solo della casa di parla, ma anche del suo prezzo di acquisto che avrebbe portato il conduttore all’acquisto nel 2009. A quanto pare il prezzo fu particolarmente elevato

La torre appartiene al ‘complesso’ di torri medievali del quartiere Oltrarno di Firenze.

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Carlo Conti e l’ultima intervista

Nell’ultima intervista Carlo parla di Sanremo durante la trasmissione di RTL 102.5:

“Quando ho fatto Sanremo mi sono divertito, non è stato facile. Sia ad Amadeus sia a Baglioni, quando hanno avuto l’incarico di condurlo e ci siamo sentiti per fargli l’in bocca al lupo, ho detto: ‘Ricordatevi che a Sanremo uno starnuto diventa una broncopolmonite, qualsiasi cosa è amplificata”.

Ed i suoi grandi complimenti ad Amadeus e Fiorello, che a suo parere hanno gestito benissimo la conduzione del programma:

“Noi commentiamo tutto, facciamo polemica su tutto, ma bisogna essere dentro alle cose per viverle e per poterle commentare al meglio”, ha aggiunto Conti, che ha condotto le edizioni 2015, 2016 e 2017.

“Quella di Sanremo è una settimana di folklore, di allegria, di follia, difficile, quest’anno un po’ manca tutto quello che c’è intorno, soprattutto per Sanremo, che è anche un problema economico, ma permette comunque a tutti di commentare, perché lo guardiamo tutti. Amadeus e Fiorello stanno facendo un miracolo in questa situazione, senza il pubblico non si riesce a creare l’evento, è tutto più difficile”.

“Detto questo la vita deve andare avanti, dobbiamo dare un segnale altrimenti vince il virus e in quest’ottica Sanremo deve esserci anche senza pubblico, perché c’è un’economia che va avanti con il Festival, non pensiamo solo al cantante che è sul palco”.