Rinnovo della patente un dramma per la tasca: ecco come risparmiare tanti soldi
Rinnovare la patente di guida può essere davvero costoso. Ci sono degli accorgimenti che ci permettono di risparmiare molti euro
Chi possiede una patente di guida sa che dovrà rinnovarla a seconda dell’età propria età, ogni 10, 5 o 2 anni, ma spesso ci si dimentica di farlo. Proprio per la sua cadenza a lungo termine, infatti, capita di non ricordarsi di questa incombenza e si finisce per guidare, giorni o mesi con la patente scaduta. Cosa assolutamente da evitare se non si vuole incorrere in sanzioni. Ma quanto costa rinnovare il nostro documento di guida? La spesa può raggiungere cifre che vanno oltre i 100 euro. Esistono però degli accorgimenti che ci permettono di risparmiare tanti soldi.
Molto dipende da come riusciamo a ridurre i costi variabili legati al rinnovo del documento. Sui costi fissi infatti non possiamo incidere. Questi sono: il bollettino postale da 10,20 euro sul c/c postale del Dipartimento dei Trasporti Terrestri e un secondo bollettino da pagare alla Motorizzazione Civile che ammonta a 16 euro.
Un altro costo fisso sono i diritti sanitari, che variano a seconda della Regione di appartenenza. Infine, altri 6,80 euro sono da mettere in conto per la spedizione della nuova patente.
Per evitare che il rinnovo della patente diventi un “salasso”, è necessario ridurre le spese cosiddette variabili. Queste spese riguardano le foto tessere, la visita medica e l’eventuale gestione della pratica.
Per le fototessere ci si può rivolgere ad un fotografo o si può fare affidamento alle cabine automatiche, il costo si aggira dai 4 ai 10 euro. Un’importante decisione va presa invece riguardo all’interlocutore che scegliamo per la gestione della pratica. Questa decisione infatti ci permetterà di risparmiare sul costo totale del rinnovo della patente.
La scelta più costosa, ma anche più celere, è indubbiamente quella di rivolgerci ad un’autoscuola, spenderemmo tra i 100 e i 150 euro. In alternativa si può prendere appuntamento con uno degli uffici territoriali dell’ACI. In questo caso la spesa si aggira tra i 60 e i 100 euro.
Il vero risparmio si ottiene se invece ci rivolgiamo alla ASL. I tempi di attesa sono un po più lunghi ma il totale di spesa va tra i 70 e i 90 euro, compresa la visita medica. E’ conveniente anche usufruire del servizio di visita medica presso la Direzione Sanità di Rete Ferroviaria Italiana, basteranno 80 euro.
Infine ci si può rivolgere ad un medico abilitato dal Ministero della Salute in servizio presso le Unità Territoriali degli Uffici di Sanità Marittima Aerea e di Frontiera. Qui la visita medica ha un costo di 30 euro ai quali bisogna aggiungere i costi fissi. Seguendo queste semplici indicazioni, se dovete rinnovare la vostra patente B, risparmierete sicuramente un bel po di quattrini.