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Cashback, brutte sorpresa per gli utenti: adesso si fa dura

Per tutti coloro che ambiscono al supercashback c’è una brutta sorpresa. La corsa si fa ancora più dura, ecco cosa sta succedendo

pagamento acquisti con carta (pexels)

Brutta sorpresa per chi sta tentando di aggiudicarsi il supercashback che sarà erogato a giugno. Non manca molto al traguardo ma la corsa è sempre più in salita. Milioni di cittadini italiani si stanno contendendo il “bottino” che verrà aggiudicato ad i primi 100.000 partecipanti in classifica.

Cosa sta succedendo? Chi vorrà mettere le mani sui 1.500 euro dovrà impegnarsi ancora di più e fare acquisti superiori a quelli che aveva pianificato, stando agli ultimi dati di questi giorni. Dopo l’improvvisa impennata del numero delle transazioni nella bassa classifica che hanno rimesso tutto in discussione, siamo passati da quota 220 operazioni a una soglia di 290. Necessarie per rimanere nella classifica dei 100.000. Uno stacco prepotente registrato nel giro di qualche settimana e lo scenario futuro sembra che non cambierà di molto. Bisognerà prepararsi ad un rush finale di fuoco.

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Super bonus: restare nella classifica dei 100.000 è sempre più difficile

acquisto on line con carta (pexels)

L’impennata delle transazioni non fa ben sperare per il traguardo finale, sarà dura tenere il passo. Anche se per le prime 40.000 posizioni, la situazione è un po meno pericolosa, servirà comunque mantenere una certa regolarità negli acquisti. Invece, da metà graduatoria in poi sono tutti a rischio esclusione e non dovranno abbassare l’attenzione nei prossimi giorni.

Al momento la media di transazioni giornaliere è sopra la soglia di 2.5 per non sprofondare nella classifica. Più verosimilmente, parliamo di circa 4-5 acquisti al giorno. Ma attenzione, le previsioni per il periodo che chiude la rincorsa al superbonus, parlano di almeno 10 operazioni al giorno.

Tutto questo significa che, mentre con le precedenti proiezioni bastavano 420 operazioni per raggiungere il bottino, adesso si va verso un valore che potrebbe raggiungere e superare le 500 operazioni. Non è da escludere anche un picco minimo di 700.

Attualmente la soglia minima si attesta sui 300 interventi in tre mesi di programma. Ne restano altri due e se la media si conferma la medesima, arriveremo sicuramente alle 500 operazioni necessarie per rimanere in corsa, con un momento finale in cui questi numeri potrebbero schizzare. Bisognerà attrezzarsi di soldi e di tanta pazienza per essere sicuri di aggiudicarsi i 1500 euro tanto desiderati.