La strana alternativa alla lavastoviglie | Casalinghe impazzite

Se non si possiede una lavastoviglie si è costretti ad usare guanti e spugna per lavare i piatti. Esiste però un’alternativa bizzarra

lavare i piatti a mano
lavare i piatti a mano (pexels)

Molti non amano alla follia lavare i piatti, dopo mangiato è l’ultima cosa che vorremmo fare. La soluzione potrebbe essere acquistare una lavastoviglie ma non tutti hanno lo spazio necessario in casa o possono permettersela, i prezzi vanno dai 200 euro in su. Ci sono poi gli ambientalisti che, pur avendo la possibilità economica di acquistare l’elettrodomestico, decidono di optare per soluzioni eco-sostenibili. In realtà, dal Giappone arriva un’altra alternativa, intermedia, si chiama Kurasa Wash.

E’ un dispositivo decisalmente alternativo e insolito che fa tutto il lavoro della pulizia dei piatti. Ideato dalla società giapponese Thanko, lo strumento portatile viene alimentato a batteria e consente di lavare i piatti senza sporcarsi le mani. Basta prendere un piatto o una ciotola sporchi, afferrarlo con i due bracci a forma di granchio del dispositivo e poi premere un pulsante. Kurasa Wash aggiungerà il detersivo e inizierà a far girare il piatto mentre lo lava con spazzole e le spugne. Tutto quello che bisogna fare è tenere il piatto sotto l’acqua corrente per il risciacquo.

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I vantaggi della “lavastoviglie portatile” Kurasa Wash

La lavastoviglie, o lavapiatti, si sa è diventata un elettrodomestico quasi indispensabile nelle nostre case. Ad inventarla nel 1886 fu una ricca donna americana Josephine Cochrane, che amava organizzare banchetti e cene con i suoi amici. Fece brevettare un’apparecchiatura in grado di proiettare getti d’acqua sulle stoviglie grazie a un sistema di pompe azionato manualmente. In In Europa le prime lavastoviglie furono introdotte nel 1929 dall’azienda tedesca Miele.

Il vantaggio di Kurasa Wash rispetto ad una normale lavastoviglie, è quello di essere estremamente compatto e pesare relativamente poco, solo 650 grammi. Grazie all’impugnatura ergonomica, può essere tenuto in mano per lungo tempo, senza causare dolori articolari o affaticare il braccio. Secondo i produttori può lavare i piatti ininterrottamente fino a un’ora, se la batteria è carica al 100%, mentre la ricarica richiede circa 2 ore.

Kurasa Wash può lavare piatti fino a 220 mm di diametro e con una profondità fino a 60 mm, quindi è adatto sia per piatti piani che per piatti fondi. Si può utilizzare anche per pulire le posate, semplicemente inserendole attraverso i vari pennelli e le spugne del dispositivo. Il prezzo a cui poter acquistare la bizzarra lavastoviglie portatile è di 8.800 yen, circa 70 euro.

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