Dopo la terribile esperienza con una emorrargia celebrale, Catherine Spaack si sarà ripresa dai suoi problemi di salute?
Catherine Spaack ha avuto un’esperienza terribile, ma ne è fortunatamente uscita indenne.
Ospite del programma di Rai1 “Storie italiane” condotto da Eleonora Daniele, con le lacrime agli occhi per la commozione, Catherine racconta la malattia che l’ha colpita, terribile e spietata, che ha rischiato di farle perdere la vita.
È comunque forte e determinata a raccontare tutto, senza nessuna vergogna: “Non provo nessuna vergogna a parlarne. Tante persone che hanno problemi di salute tendono a nasconderlo.”
La malattia e la crisi
“Sei mesi fa ho avuto un’emorragia cerebrale e, successivamente, delle crisi epilettiche dovute alla cicatrice”. Questo il racconto della bella francese naturalizzata italiana.
Catherine era ospite del programma per parlare anche del suo ritorno sul grande schermo all’interno del cast del film “la vacanza”, ma non se la sente di parlare di altro al di fuori della sua esperienza, cercando di dare un messaggio a chi sta vivendo una situazione simile:
“Non sono venuta qui solo per parlare del mio film. Voglio che alle persone arrivi un messaggio: se siamo malati non dobbiamo vergognarci. Un’emorragia non fa piacere a nessuno, ma oggi qui con il sorriso, con la capacità di ragionare e di parlare, ma anche di ribellarmi. Non ho perso la mia grinta e il mio coraggio. Dico a tutti che si va avanti”.
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Il ritorno alla vita
Catherine ora torna alla sua vita, nella sua casa, con i suoi amati animali, cercando di dimenticare ciò che le è successo, ma pensando anche al periodo difficile che prosegue senza sosta e che non le sta dando alcuna pace:
“Ora ne rido, bisogna prendere le cose con leggerezza. Sono uscita dall’ospedale proprio l’otto marzo. Sono passata da un luogo particolare a un non luogo. Tutto sommato non mi posso lamentare, sono una solitaria, vivo da sola, non ho sofferto molto questa chiusura. Ho anche due cani, potevo uscire tutti i giorni, però capisco che per molti è stato un periodo duro, e purtroppo questo periodo duro va avanti.”