Una batosta è in arrivo per chi sta accumulando i rimborsi Cashback. Ecco la notizia che non vorreste leggere.
Dall’anno scorso è entrato in vigore il sistema Cashback che permette agli italiani di avere un rimborso pari al 10%, ma non solo. Un’altra novità introdotta grazie a questa piattaforma è un super bonus di 1500 euro ai primi 100000 che effettuano cinquanta transazioni. Questa piattaforma, tuttavia, non è esente alle critiche.
Alcuni partiti si sono opposti alla sua attuazione, fortemente voluta, invece, dal Movimento Cinque Stelle. Ma a nulla sono servite le critiche, perché anche con l’avvento del Premier Mario Draghi, la piattaforma ha continuato ad essere attiva. Ad ogni modo, ci sono alcune misure preventive da adottare per i numerosi furbetti che fanno più di una operazione elettronica presso lo stesso punto vendita per arrivare prima al numero di transazioni necessarie per avere i rimborsi. Tra le misure in arrivo ci sono: una soglia minima per evitare i micro pagamenti e l’impostazione di un timer presso lo stesso esercente che impedisca di ritornare nell’arco della stessa giornata a fare altre transazioni.
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Ecco la batosta in arrivo per gli italiani: cambierà tutto da Luglio 2021
Brutte notizie per gli italiani affezionati al Cashback. Le voci di una sua sospensione a Luglio sono sempre più insistenti. Ad avvalorare questa tesi ci sarebbe anche un’altra condizione: il fatto che non sia stato incluso nel Recovery Fund che verrà presentato alla Commissione Europea il 30 Aprile. Tuttavia, non è da escludere che, se fosse vera questa indiscrezione, la piattaforma possa godere di fondi nazionali e non europei. C’è da giurarsi, però, che in tal caso sia molti gli oppositori, visto che il servizio costa cinque miliardi di euro, che in questo momento di crisi economica potrebbero essere destinati ai ristori per le attività commerciali in affanno.
Se lo Stato deciderà di continuare a offrire il Cashback agli italiani, servirà agire anche sulla prossima Legge di Bilancio. Ad ogni modo, fino a Giugno gli italiani possono stare tranquilli, perché sarà data loro la possibilità di completare le transazioni. La classifica definitiva verrà stilata a Luglio e chi ha diritto ai rimborsi, li avrà senza problemi, anche se il servizio verrà cancellato a metà anno.