Uova di cioccolato a Pasqua, perché? | Ecco il motivo
Non c’è Pasqua senza l’uovo di cioccolato. Non tutti sanno che esiste un motivo particolare che lega questo dolce alla festività
Tra pochi giorni sarà Pasqua e come abitudine ci regaleremo le uova di cioccolato. Un momento tanto atteso, soprattutto per scoprire la sorpresa al suo interno che però molto spesso è deludente. C’è una ragione che lega l’uovo di cioccolato a questa importante festività, e per scoprirla bisogna fare un piccolo tuffo nel passato.
La tradizione dell’uovo di cioccolato nel periodo pasquale è molto antica. L’uovo è sempre stato uno dei simboli di vita e di rinascita, considerato tale dagli antichi Egizi, dai Greci e da varie popolazioni orientali. I cristiani, che durante la quaresima non mangiavano né uova e né carne, trovandosi in prossimità della festività pasquale con un surplus di uova accumulate, le cuocevano e le coloravano di rosso per ricordare la Passione di Cristo. Non solo, l’uovo per la sua forma simile ad un sasso, veniva associato al Santo Sepolcro oltre ad essere simbolo di vita pronta a sbocciare.
Dal sacro però, si è passiti nei secoli al profano, e le uova pasquali iniziarono nel medioevo ad essere scambiate e decorate con colori vivaci che non avevano più nulla a che fare con la religione. Successivamente nacquero le prime uova artificiali, dal solo valore simbolico, prodotte e decorate con metalli preziosi. Questa tradizione si diffuse dappertutto, in particolare in Inghilterra, sotto Re Edoardo I, e sotto gli zar in Russia, dove divennero celebri le creazioni dell’orafo Peter Carl Fabregé.
La storia delle uova di cioccolato. Perchè le mangiamo a Pasqua?
Sul perché oggi, a Pasqua, si mangino le uova di cioccolato, le ipotesi sono varie. La storia, tra miti e leggende, è legata all’evoluzione della lavorazione del cacao. C’è chi sostiene che i primi dolci di cioccolato a forma di uova siano stati realizzati durante il regno del Re Sole, all’inizio del ‘700. Nel XIX secolo, in Svizzera e in Inghilterra sono comparse le prime tavolette, ma la vera rivoluzione è dovuta all’olandese Coenraad van Houten che nel 1828, ideò uno stampo concavo per la creazione di uova sottili, vuote all’interno in modo da potervi inserire una piccola sorpresa.
Quando a fine ‘800 i progressi tecnologici hanno reso più semplice la lavorazione del cioccolato su scala industriale, l’azienda dolciaria anglosassone Cadbury ha pensato di legare il cioccolato alla tradizione delle uova pasquali. Così, è nato il primo uovo pasquale di cioccolato con all’interno una sorpresa. Oggi le uova di cioccolato sono una delle bontà più attese della Pasqua. Accanto a quelle tradizionali, ne sono nate tante speciali e innovative, alcune sono delle vere e proprie opere d’arte.