Dopo la denuncia social della Ramazzotti rispetto al fenomeno catcalling, anche l’amico Tommaso Zorzi è intervenuto contro un nemico comune.
Dopo la denuncia social di Aurora Ramazzotti rispetto al fenomeno del catcalling, la vicenda non sembrerebbe essere ancora definitivamente conclusa.
Ad amplificare la questione infatti è intervenuto l’amico Tommaso Zorzi, il quale ha difeso la protesta di Aurora dopo che un altro personaggio televisivo, a suo avviso estremamente pericoloso, aveva dato un giudizio negativo sulla vicenda che ha coinvolto la figlia d’arte.
La giovane conduttrice aveva parlato in questi giorni del fenomeno del catcalling, ovvero le molestie sessuali che avvengono in strada tramite richiamo della persona con strombazzi, versi, parole volgari.
Tommaso Zorzi vs …
Il tutto è iniziato nella giornata di ieri quando a commentare la vicenda, sempre tramite stories Instagram, è stato Er Faina, che da sempre si autodefinisce la voce del popolo, per coloro che non hanno voce (come scritto anche sulla bio del suo profilo).
Damiano, questo è il suo nome reale, ha dunque postato una serie di stories dove definiva incomprensibile parlare di catcalling, riferendosi solo a “du fischi” (ovviamente comunicando nella maniera che ha reso famoso il suo personaggio, con il classico accento romano). Questo in risposta alle stories di Zorzi che lo accusava di essere, senza mezzi termini, un tipo pericoloso.
Tommaso Zorzi, il concorrente del Grande Fratello VIP ed ex concorrente di #Riccanza ha voluto appunto usare appropriatamente la definizione pericoloso proprio per sminuire la figura del Faina sulla questione, definendolo cosi retrogrado da non saper contestualizzare qualcosa che succede costantemente alle donne in strada e riferendo il problema semplicemente “ad un paio di cosce scoperte” come detto dal Faina.
LEGGI QUI: Selvaggia Lucarelli deride Carmen Di Pietro “distrutta” per la morte di Maradona
LEGGI QUI: Tommaso Zorzi e la menzogna propinata dal programma: non è realmente ricco | Ecco la verità
LEGGI QUI: Zorzi dopo la vittoria al GfVip: arriva la proposta di Bonolis | L’indiscrezione
La denuncia social della Ramazzotti
“È assurdo che nel 2021 si verifichino ancora di frequente certe situazioni. Fischi, commenti sessisti, davvero una schifezza.Non è possibile che appena mi metto una gonna oppure mi tolgo la giacca per correre, debba sentire queste cose. E mi succede seppur mi vesta spesso un po’ da maschiaccio, anche quando sono in tenuta sportiva.”
E la conclusione rivolta a tutti coloro che praticano questa tipologia di molestia in mezzo alla strada: “Se sei un persona che fa cat calling, sappi che mi fai schifo”.