In un futuro, non troppo lontano, una tecnologia potrebbe eliminare tutti i cavi della TV. Il suo design sarà simile ad un quadro
Le TV che oggi si trovano in commercio sono sempre più sottili, soprattutto i modelli OLED. Il loro spessore però non può essere davvero ridotto, in modo uniforme, a causa dei suoi componenti interni. Infatti, il televisore non è soltanto un display ma si compone di elettronica e delle connessioni al processore di immagine che occupano spazio. Per questo motivo non esistono ancora modelli che abbiano uno spessore di pochi millimetri lungo tutto la superficie.
Samsung però ci ha provato. E’ stata la prima azienda a individuare il One Connection Box, una prima soluzione all’ingombro dei cavi. Si tratta di un box esterno connesso al televisore da un sottile cavo trasparente, un’idea elegante e sviluppata sapientemente. Al dispositivo One Connection, come intuibile dal nome, vengono collegati tutti i cavi di connessione audio-video e l’alimentazione. Il Box può essere posizionato anche a 15 metri di distanza dalla TV e la trasmissione di dati ed energia avviene attraverso un unico cavo sottile.
Fino ad ora questa tecnologia Samsung risulta la migliore per liberare i televisori dai numerosi cavi. Oltre ad essere una soluzione per i fili di troppo, consente di aggiornare i televisori in modo molto più semplice. Come avveniva con il Q900R, il primo TV 8K lanciato sul mercato da Samsung poi aggiornato col modello Q950R.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE >> Trucchi e funzioni per IPhone che non conosci: ti cambieranno la vita
LEGGI ANCHE >> Graffi sulla macchina? Con questi rimedi eviterai il carrozziere
TI POTEBBE INTERESSARE ANCHE >> Tutti pazzi per le serie tv: ecco il vocabolario che non puoi non conoscere
L’obiettivo finale: liberare completamente la Tv dai cavi
Samsung adesso intende raggiungere il suo obiettivo finale, eliminare tutti i cavi. Ha messo a punto un nuovo brevetto che utilizza una tecnologia simile a quella della ricarica wireless per i telefoni. In questo modo si riesce a inviare energia senza il bisogno di avere una superficie di contatto tra il TV e il dispositivo che la trasmette. Sembra, dal brevetto, che il sistema sia interamente nascosto all’interno di una sorta di soundbar. La base che invia energia integra, infatti, al suo interno due casse ai lati.
Questo tipo di tecnologia potrebbe eliminare effettivamente un televisore dai cavi, ma ha delle limitazioni. Si presume infatti che la distanza tra la soundbar e il TV debba essere minima, altrimenti mancherebbe l’invio dell’energia. In questo modo tutti i cavi resterebbero comunque nella zona in cui si trova la TV, ma sotto di esso.
Al momento non ci sono ulteriori informazioni sul brevetto e non è stato ancora applicato ad alcun modello di televisore. L’auspicio è che non resti solo su carta ma venga sviluppato. Il desiderio di molti di liberarsi dai cavi in eccesso, potrebbe realizzarsi.