Sergio Volpini, è stato uno tra i concorrenti più amati del Grande Fratello soprannominato anche “Ottusangolo”, ma oggi che fine ha fatto?
Sergio Volpini, noto ex concorrente del Grande Fratello Vip, nonostante sia un celebre volto televisivo in molti si domandano che fine abbia fatto dopo l’esperienza al reality. Vediamo nel dettaglio.
Ha iniziato a muovere i suoi primi passi televisivi, durante la messa in onda della prima edizione del Grande Fratello appunto, esperienza che gli ha lasciato tutt’oggi il soprannome di “Ottusangolo“.
Volpini nasce ad Ancona il 20 Gennaio del 1975, da una mamma ex insegnante di scuola elementare, attualmente in pensione ed un papà geometra. Si è diplomato al liceo scientifico e ha deciso poi di iscriversi alla facoltà di Economia e Commercio, fermandosi però prima di concludere.
Sergio Volpini oggi
Sergio Volpini, dopo la partecipazione al Grande Fratello nel 2000, è diventato un free-lance continuando comunque a collezionare alcune apparizioni televisive. Successivamente ha deciso di trasferirsi all’estero, per sfuggire, come lui stesso aveva dichiarato alla notorietà.
Non molto tempo fa a proposito del soprannome che la Giallapa’s Band gli affidò disse: “Sono destinato a morire Ottusangolo, non c’è niente da fare“. Come è noto non è stata l’ultima volta in cui ha partecipato ad un reality, infatti anche quest’anno Sergio volpini è entrato nella casa del Grande Fratello.
Purtroppo però è stato costretto a lasciare la casa già nel corso della seconda puntata del reality, esperienza estremamente corta soprattutto se paragonata alla prima, quando rimase all’interno della casa ben 57 giorni.
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Il dolore di Volpini
Oggi Volpini ha anche rivelato: “Ho dovuto accettare il fatto di dare al pubblico solo l’Ottusangolo, perché per il resto non c’era interesse. L‘ho anche studiata all’Università questa cosa: si chiama gelotofobia”, aveva dichiarato.
Sergio ha così ammesso di avere un disagio. Riconosciuto dalla psicologia E più comunamente definita come “Paura di essere deriso”. Si tratta di un tipo particolare di fobia sociale.
Senza alcuna ragione, chi soffriva di gelotofobia valuta ogni tipo di risata in modo negativo: una risata in un ristorante o un ridacchiare nei mezzi di trasporto pubblico. “Questi individui stanno male perché attribuiscono ogni risata a se stessi”, aveva spiegato. Insomma, Sergio è l’esempio concreto che la popolarità non sempre “paga’ e che non è tutto.
