Dopo la riunione tra Governo e Regioni di ieri, tutta Italia diventa sempre più rossa | Ecco le misure da adottare a Pasqua.
Nel pieno della terza ondata di contagi, dopo la riunione tra Governo e Governatori delle Regioni e delle Province Autonome, è emersa l’urgenza di adottare nuove misure più restrittive. Nella giornata odierna è stata convocata la riunione con il Consiglio dei Ministri per prendere la decisione definitiva, ma trapelano già le prime indiscrezioni.
Attualmente sono in zona rossa Campania, Basilicata e Molise, ma molto probabilmente possono raggiungerle altre regioni. In questa giornata è atteso un intervento sulla questione dal Premier Mario Draghi che farà visita al centro vaccinale a Fiumicino.
Italia zona rossa a Pasqua: la decisione del Governo e le Regioni
Secondo le informazioni trapelate dall’ultimo incontro del Ministro Speranza e le Regioni e gli Enti locali, l’Italia dal 3 al 5 Aprile andrà in zona rossa. Il lockdown nazionale scatterebbe il giorno del Venerdì santo e terminerebbe il Lunedì di Pasquetta.
Uno scenario alquanto prevedibile visto l’innalzamento della curva epidemiologica che sta mettendo in ginocchio la sanità di tutto il paese. Oggi ci sarà una videoconferenza a cui parteciperanno, oltre alle Regioni, Mariastella Gelmini, Ministra degli Affari regionali, Roberto Speranza, Ministro della Salute, Agostino Miozzo, il Coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico, Silvio Brusaferro, Presidente dell’Istituto Tecnico di Sanità e Franco Locatelli, Presidente del Consiglio Superiore di Sanità.
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Zona rossa in tutto il territorio nazionale: la decisione definitiva oggi
Nella riunione tra Ministri ed esperti di oggi si decide anche il cambiamento di colori delle regioni nelle prossime settimane. A partire dal prossimo Lunedì le regioni che superano i 250 casi ogni 100mila abitanti e un indice RT superiore a 1,25 nel valore inferiore passano al rosso.
In questo modo si tingono di rosso Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche. Sono in forse Veneto, la Provincia Autonoma di Trento e Bolzano, Abruzzo, Toscana, Liguria, Puglia, Valle d’Aosta e Lazio. Umbria e Calabria dovrebbero restare in zona arancione, mentre la Sardegna mantiene il suo primato ad essere l’unica regione bianca al momento. Le misure con molta probabilità andranno in vigore dal 15 Marzo fino al 6 Aprile 2021.
