Sergio Sylvestre, il cantante vincitore di “Amici 15”, si racconta e confessa : da vittima di bullismo alla scalata al successo
Sergio Sylvestre, dopo la vittoria del programma “Amici” di Maria De Filippi, ha dato inizio ad una fresca e ricca carriera musicale che lo ha visto protagonista. In una recente intervista con Silvia Toffanin Sergio aveva deciso di raccontarsi in tutte le sue debolezze.
Dietro “quell’omaccione” che noi tutti conosciamo ed apprezziamo c’è infatti nascoso un bambino che tanto ha dovuto soffrire. Aveva, prima di tutto confessato di provare ancora oggi dolore per la morte improvvisa del padre, avvenuta pochi mesi fa.
Visibilmente commosso Sergio Sylvestre aveva spiegato alla Toffanin che quello sarebbe stato il primo Natale senza di lui: “È il primo Natale senza mio padre, sarà dura. Lui ci ha dato tanto amore ma bisogna andare avanti. Mi diceva ‘Sorridi sempre’. Porto con me il suo amore e tante emozioni. “
“È successo a maggio, dal nulla. Un giorno, dopo aver fatto un concerto, mi hanno chiamato…Ero distrutto e mi fa ancora male, però sto cercando di andare avanti con la musica, con la mia carriera e con i messaggi che mi ha dato. Sono stato fortunato ad aver ricevuto un padre come lui“, racconta il cantante. Ma purtroppo non è stato l’unico dolore a cui ha dovuto far fronte.
Sergio Sylvestre: Vittima di bullismo
Dopo l’emozione data dal dolore per la perdita del padre, Sergio ha infatti confessato un’altra ferita: un abuso subito quando era piccolino. Il cantante, che ha trovato la forza di raccontarlo anche nel suo libro “Big Boy. Se non fosse stato per la musica“, racconta di come la musica, appunto, lo ha aiutato a venirne fuori.
“L’ho raccontato perché volevo essere forte per i ragazzi che non hanno voce. Mi sono sempre nascosto, non mi aprivo con le persone perché avevo paura. Stavolta volevo essere la luce per le persone. Tenere quel dolore dentro ti distrugge. Vorrei che la mia storia aiutasse chi ha subito la stessa cosa. L’amore è più forte di queste cose“.
“Ero piccolo – ha raccontato nel corso della lunga intervista – e non capivo la cattiveria della gente, il razzismo, il bullismo. Ancora non lo capisco. Noi umani potremmo dare tanta felicità. La cosa che mi faceva più male era proprio la cattiveria senza senso. Chiedevo: ‘Perché mi stai facendo del male? Cosa ti ho fatto?’. Mia mamma diceva sempre che dovevo buttare zucchero non sale”.
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Oggi
Nel 2015 Sergio partecipa al talent show “Amici di Maria De Filippi” ed entra a far parte della Squadra Blu, domina quell’edizione del programma e vince la finale del 25 maggio 2016.
Sempre quell’anno viene pubblicato il suo primo lavoro, “Big Boy”, che era composto da quattro inediti e quattro cover di hit internazionali. Divenendo un successo commerciale. L’anno dopo arriva il Festival di Sanremo 2017, direttamente nella categoria Campioni, con il singolo “Con te“, scritto insieme a Giorgia.
In un’intervista al quotidiano “Il Tempo” durante il lock-down da Coronavirus aveva spiegato: “Mi manca lo sguardo della gente, andare a cena con un amico. Mi manca l’approccio umano, quando torneremo ad abbracciarci sono sicuro che lo apprezzeremo ancora di più. Non ho mai scritto così tanto come in questo periodo. Questa situazione mi ha fatto riflettere sulla vita, sulle cose importanti. Mi sta aiutando a tirare fuori le emozioni“.