Achille Lauro: “I santi e le madonne fanno parte della mia storia…”

Achille Lauro prima di diventare quello che è oggi ha vissuto anche dei momenti molto difficili da accettare.

Achille Lauro è un personaggio che sconvolge. Sicuramente c’è grande attesa di vederlo al Festival di Sanremo 2021 dove non sarà in gara ma dove avrà un posto fisso. Personaggio eclettico ha portato il pubblico italiano a dividersi tra chi lo ama senza mezzi termini e chi invece non tollera molto il suo modo di fare troppo estremo.

Le sue canzoni sono state sempre “sopra le righe”, in modo da puntare su argomenti molto pesanti come la droga e la criminalità. Nonostante questo è riuscito a costruirsi un percorso netto importante e basato su diversi punti di forza. Tra questi ovviamente troviamo anche il suo essere personaggio.

Da un po’ di tempo è diventato anche un’icona del mondo LBGT soprattutto dopo il bacio in bocca dato al produttore Boss Doms.

Sicuramente la sua grande esplosione la si deve al Festival stesso dove esplose grazie alla canzone Rolls Royce. Di recente ha rilasciato un’intervista che ha lasciato in molti senza parole. Cosa ha detto?

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Achille Lauro: “I Santi e le Madonne fanno parte della mia storia”

Achille Lauro ha conquistato il pubblico italiano, anche se è il classico personaggio che o “lo si ama” o “lo si odia”. Le sue provocazioni hanno fatto emozionare tante persone, mentre altri si sono rivoltati contro di lui attaccandolo.

A Vanity Fair ha voluto parlare anche del suo percorso in cui ha raggiunto dei livelli assolutamente importanti dimostrando di essere un ragazzo in grado di attirare l’attenzione.

Le sue parole: “La follia è avere il coraggio di scegliere un percorso fuori dall’ordinario. Quando mi chiedono cosa faccio per cambiare il mondo, rispondo che io rischio con la mia arte per portare messaggi e dare significato”.

“Non vado in televisione o sul palco col freno tirato. Può andare tutto bene oppure la mia carriera finire lì. Io penso che nella vita bisogna essere spericolati se si vogliono davvero cambiare le cose. C’è una frase di Oliviero Toscani che mi piace moltissimo: quando fai una cosa importante, devi avere paura. Perché se non hai paura allora stai sbagliando”.

Ha parlato così della copertina: “Per questa copertina, so che mi accuseranno di blasfemia, ma i santi e le Madonne sono immagini che fanno parte della mia storia, della mia gallery esistenziale“.