Il M5s è pronto a rifarsi il look, sono in arrivo novità sul nuovo statuto e su Giuseppe Conte.
Una modifica dello statuto e l’approdo di Giuseppe Conte nel M5s sembrano essere le parole d’ordine in casa pentastellata. La riunione fra i maggiori esponenti del movimento sembra si sia delineata proprio su questi due fronti.
La location in cui si doveva svolgere l’appuntamento è stata modificata, a fronte della fuga di notizie avvenuta di recente. In effetti, l’incontro doveva avvenire a Marina di Bibbona, nella villa del garante pentastellato, Beppe Grillo, ma si è svolta invece a Roma, all’interno del Forum hotel.
Conte e lo statuto revisionato per rilanciare il M5s dopo gli ultimi sondaggi negativi
All’uscita dal conclave del M5s, sembra che le dichiarazioni siano state scarne sui temi statuto e Conte. Il primo a commentare su Twitter l’incontro avvenuto è il deputato pentastellato Federico D’Inca, che vede in Conte “la leva per un importante cambiamento del movimento”.
Altre dichiarazioni favorevoli, sull’entrata in campo di Conte nella galassia del M5s, sono arrivate prima dell’incontro, dal ministro delle politiche agricole alimentari e forestali nel governo Draghi, Stefano Patuanelli, e dall’ex ministra all’istruzione, Lucia Azzolina. Invece, resta più distaccato nelle dichiarazioni l’ex ministro dello sport, Vincenzo Spadafora, che si concentra sugli ultimi problemi che il movimento sta attraversando: “ottimo coinvolgere Conte, ma non deve essere una tattica per risalire nei sondaggi”.
.@GiuseppeConteIT sarà motore di grande cambiamento per il @Mov5Stelle come lo è stato per il Paese in questi anni. Con la sua disponibilità dimostra grande generosità e visione politica e accompagnerà una sfida centrale nello scenario politico dei prossimi anni.
In alto i cuori!— Federico D’Incà (@FedericoDinca) February 28, 2021
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L’idea del cofondatore Grillo è quella di rifondare il movimento
Beppe Grillo punta sulla leadership di Conte nel M5s e all’eliminazione dallo statuto di un capo politico, che potrebbe essere rimpiazzato dal Comitato direttivo di cinque membri. Ovviamente, quest’ultima scelta verrà votata dagli attivisti del movimento sulla piattaforma Rousseau, come avvenuto con le ultime modifiche attuate allo statuto.
Il garante del M5s è uscito dal conclave con un casco simile a quello degli astronauti. Vede nella transizione ecologica la via d’uscita a una situazione drammatica, non solo sul tema dell’ambiente ma anche in quello delle opportunità di un futuro migliore per tutti: “questa è un’opportunità da non perdere, per lasciare un futuro più generoso ai nostri figli”.