Ilaria D’Amico è stata protagonista di una dedica per una persona cara che è stata colpita da una brutta malattia. Ecco cosa è accaduto.
Sicuramente Ilaria ha una fama importante per la carriera fatta da giornalista sportiva. Nonostante sia una bellezza irresistibile ha deciso di puntare su altre cose in carriera per venire fuori, dimostrando di essere donna intelligente e dalla grande personalità oltre che dallo spiccato senso dell’ironia.
Il suo esordio lo deve a Renzo Arbore che le diede la possibilità di esplodere come giornalista in una trasmissione calcistica dedicata agli italiani all’estero. Da lì arrivarono i successi di Sky con la conduzione di Sky Calcio Show che le permise di mostrare tutto il suo talento.
Negli ultimi anni ha fatto discutere molto anche per la sua vita privata, nonostante sia stata sempre una donna serena e con un grande legame per la famiglia. La storia con una leggenda del calcio come Gianluigi Buffon, portiere e capitano di Juventus e Nazionale, ha fatto emozionare il pubblico e regalato anche dei curiosi siparietti.
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Purtroppo la donna ha vissuto un momento molto difficile per la morte di una persona che a lei era davvero carissima.
Ilaria D’amico, le lacrime in diretta per la persona cara: “Gli avrei donato i miei organi”
Ilaria D’Amico ha vissuto dei momenti molto difficili in passato, ma di recente il dolore è stato creato dalla morte improvvisa di sua sorella Catia. Questa stava male da tempo, lottando da leonessa contro una brutta malattia.
La donna aveva 12 anni più della giornalista e per lei era un vero e proprio punto di riferimento. Il cancro all’intestino la portò a vivere delle difficoltà incredibili che hanno costretto anche la giornalista a soffrire molto.
A Verissimo da Silvia Toffanin la D’Amico ha raccontato: “Io non riesco a parlare molto di mia sorella Catia, ho una grande commozione, mi spezza il respiro e la gola“.
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“Era il punto di riferimento, la base a cui tornare, abbiamo vissuto una vita insieme, nelle nostre differenze, e l’ultima parte di cammino attaccate, scambiandoci le forze reciproche. Io avrei dato senza neanche pensarci sicuramente parte di me, organi di me”, parole davvero molto emozionanti.