La Bertè è pronta a tornare sul palco dell’Ariston, lì dove sia lei che la sorella Mia Martini hanno regalato pagine di storia della musica italiana
Manca poco ed il ‘Festival di Sanremo‘ tornerà ad animare le serate degli italiani. Molti non aspettano altro, visto anche il grande richiamo che un evento come questo comporta, in termini economici ma anche in termini di ascolti. Di fatto, il Festival rappresenta uno degli eventi più importanti – se non il più importante – di tutto il panorama italiano, al punto da finire anche in Eurovisione.
Molte cose, ovviamente, saranno diverse rispetto al normale. La situazione pandemica non ha consentito di organizzare tutto secondo le normali dinamiche, e cosi dal distanziamento all’assenza di pubblico, sul palco dell’Ariston lo spettacolo sarà molto diverso rispetto a quello a cui siamo stati abituati per tanti anni.
Dopo un po’ di confusione, pare che anche la questione ospiti stia prendendo una direzione molto chiara. Nella prima serata è stata annunciata come super ospite anche Loredana Bertè, che tornerà sul palco dell’Ariston. La cantante – come annunciato – porterà “alcuni dei suoi storici successi e Figlia di…“, il suo nuovo singolo in uscita il 2 marzo per Warner Music. Un brano autobiografico, firmato dalla stessa Bertè, con Pula e Chiaravalli.
Una presenza, quella della Bertè, che assolutamente farà contenti gli affezionati del Festival, che potranno cosi godere di una figura iconica della musica italiana. Una storia, quella di Loredana, che ancora oggi fa tanto rumore.
Loredana Bertè, la dura storia con Mia
Il palco dell’Ariston è stato calcato nel corso della sua storia anche dalla sorella di Loredana, Mia Martini. Il rapporto tra le due è da sempre stato molto intenso e particolare, fin dalla nascita, visto che entrambe sono nate lo stesso giorno, il 20 settembre.
Una ha mantenuto il cognome paterno e il nome di battesimo, l’altra ha deciso di usare uno pseudonimo. Due voci incredibili, estremamente diverse ma al tempo stesso complementari, due facce della stessa medaglia. Un legame nella musica, ma anche al di là della musica.
Loredana e Mia, un ricordo eterno
La stessa Loredana ha diverse volte ricordata la sorella, tragicamente scomparsa a soli 47 anni, per circostanze che ancora oggi non hanno trovato chiarezza. Nel 1989, dopo un lungo periodo di depressione e di difficoltà, Mimì partecipò proprio al ‘Festival di Sanremo’ con il brano ‘Almeno tu nell’universo’. Da lì, diversi problemi anche fisici che tennero la cantante sotto scacco con una serie di medicinali da assumere.
Il 14 maggio 1995, a seguito di alcuni giorni di irreperibilità, il manager richiese l’intervento delle forze dell’ordine. Una volte fatta irruzione, Mia fu trovata distesa sul letto, senza vita. In seguito l’autopsia chiarì che la morte sopraggiunse a causa di un’overdose di stupefacenti.
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Loredana e la sofferenza per Mimì
Una perdita, quella della sorella, che ovviamente scosse il mondo della musica, e soprattutto la vita della sorella Loredana. “Provo una sofferenza continua, mi sento in colpa. Se le fossi stata più vicino magari le cose sarebbero potute andare diversamente”, ha raccontato poi la Bertè ai microfoni di Silvia Toffanin.
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Un legame che è rimasto forte, spirituale ed interiore. Come testimoniano altre dichiarazioni rilasciate sempre da Loredana: “Con Mimì è morta una parte di me. Quando sono sul palco la sento dentro e do tutto, anche se sono terrorizzata e ho gli attacchi di panico prima di uscire. Non respiro, ma penso a lei e poi esco”.