Alessandro Gassmann dal trauma infantile alla “malattia”: Come sta oggi

Alessandro Gassmann è un attore molto amato, ma non è stato sempre tutto rosa e fuori per lui. In passato infatti è stato costretto a vivere la malattia.

A. Gassmann (Instagram)

L’attore nacque a Roma il 24 febbraio del 1965 figlio del celebre regista e attore Vittorio Gassman e di Juliette Meyniel. Entrambi sono stati due personaggi di assoluto livello. Questo porta a pensare che abbiano influito sulle sue scelte professionali o che siano comunque state fonte di ispirazione.

Ovviamente Vittorio Gassman è uno di quelli che non si dimenticano. La madre era di origini francesi e ha lasciato in lui tratti di una cultura diversa e pronta al confronto sotto diversi punti di vista.

Il papà veniva soprannominato il Mattatore e fu in grado di ottenere grandissimi risultati a livello professionale e nella vita. Per molti fu un don Giovanni e questo in parte viene considerato vero a causa dei tanti matrimoni accumulati.

Quando Juliette era un’attrice già di grande fama negli anni sessanta incontra Vittorio nei locali della dolce vita romana. Tra i due scoppia così subito la scintilla ed è colpo di fulmine.

Leggi qui —> Gassman come Schwarzenegger: “Gli hanno sparato”

Leggi qui —> Gassman, il malinconico tweet sull’amico defunto: è tristissimo

Alessandro Gassmann: il trauma vissuto e la malattia superata

Alessandro Gassmann ha vissuto un momento difficile quando i genitori decisero di separarsi. Per lui non fu facilissimo affrontare un allontanamento che probabilmente non era riuscito nemmeno a capire bene.

Carattere timido e riservato l’ha portato a rimanere a lungo chiuso in sé stesso. Certo per lui non fu facile nemmeno arrivare al successo. Il suo modo di essere molto riservato gli impedirono inizialmente di salire sul palcoscenico con tranquillità, cosa che però poi fece successivamente.

Va detto che comunque salire sul palcoscenico per Gassmann è stato sempre un momento di grande pressione: “Continuo ad essere spaventato, più che dal cinema dal teatro, faccio fatica ad entrare in scena ma ho trovato la soluzione con la regia. È importante parlare della depressione“.

Queste parole l’attore le pronuncio davanti a Mara Venier una volta ospite a Domenica In. Ha parlato tranquillamente anche della sua situazione difficile con la pressione che gli portava quel nome tanto pesante sulle spalle anche perché qualcuno, con cattiveria, gli dava del raccomandato. Questa cosa lo buttò giù inizialmente.

Oggi è però felice ed è riuscito a mettersi alle spalle questi problemi anche grazie a Sabrina sua moglie che gli è stata sempre vicino. Tra teatro, tv e cinema ha raccolto sicuramente grandissimi risultati.

Gestione cookie