Miguel Bosé, è un cantante, attore, compositore ed ex ballerino spagnolo. Figlio dell’attrice italiana Lucia Bosè e del torero spagnolo Luis Miguel González Lucas ha avuto una vita caratterizzata da molti drammi: dalla scomparsa della nipotina alla morte della madre per Covid. Il suo punto di vista sul virus è assai controverso
Miguel Bosè, artista a tutto tondo panamense, figlio dell’ex Miss Italia, scomparsa da quasi un anno, Lucia Bosè, ha espresso sempre senza peli sulla lingua ciò che pensa. Oltre a Luchino Visconti, suo padrino, è circondato fin dall’infanzia da presenze illustri, tra gli amici di famiglia, il pittore Pablo Picasso e lo scrittore Ernest Hemingway, che lo hanno profondamente influenzato.
È noto in Spagna e in tutti i paesi di lingua spagnola, ma gode di ottima fama anche in Italia, dove ha esordito nel 1978, con il singolo Anna. In Italia, ha raggiunto l’apice del successo tra la fine degli anni settanta e l’inizio degli anni ottanta, scalando le classifiche con i suoi primi 5 lavori, una raccolta di soli brani in italiano, a cui si aggiunge la cover di Buonanotte fiorellino del cantautore Francesco De Gregori, pubblicata precedentemente anche in Spagna.
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Vince per tre volte il Festivalbar: la prima volta nel 1980 con Olympic Games, scritto con Toto Cutugno, la seconda nel 1982, con il brano Bravi ragazzi e la terza nel 1994 con Se tu non torni che segna il suo ritorno al successo dopo un decennio di crisi ma solo in Italia.
Miguel Bosé nel 2013 in Italia ha partecipato alla dodicesima edizione di Amici come direttore artistico della Squadra Blu, riuscendo a vincere la categoria danza con il ballerino Nicolò Noto. Nel 2014 ha ripreso di nuovo il ruolo di direttore artistico per l’edizione serale della tredicesima edizione di Amici, sempre per la Squadra Blu.
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I drammi della sua vita
Miguel ha avuto una vita burrascosa. Miguel Bosé, pur avendo avuto in passato relazioni con donne (la più importante con Ana Obregon), si è dichiarato, da alcuni anni, omosessuale. Il 27 aprile 2011 ha annunciato pubblicamente, tramite Facebook e Twitter, di esser diventato papà di quattro gemelli, tramite maternità surrogata.
A colpirlo è nel 2017 la morte della nipotina Bimba di cancro all’età di 41 anni. Sicuramente il suo più grande dolore è stato quello della dipartita di sua madre.
A 89 anni, l’attrice Lucia Bosé, nel marzo scorso è morta per le compicanze del Covid. È stato lo stesso cantante a rendere nota la triste notizia sui social, scrivendo, in un tweet di qualche ora fa: “Cari amici…vi comunico che mia madre Lucía Bosé è appena venuta a mancare. Si trova già nel migliore dei posti”. In un tweet successivo la voce di “Si tu no vuelves” ha così ricordato Lucía: “Ti portiamo nel cuore cara mamma. Un bacio dall’intera famiglia”.
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La posizione quasi negazionista di Bosè
A pochi giorni dal video messaggio social – dove incitava gli spagnoli a scendere in piazza per protestare contro mascherine e restrizioni anticontagio – Miguel Bosé è tornato a parlare pubblicamente.
“È stato detto che ho detto che il virus non esisteva. Il virus esiste e il virus ha ucciso, ha ucciso molte persone il cui sistema immunitario era già debilitato da altro. Ma quello che succede è che in questo momento la sua forza sta diminuendo“, ha chiarito Bosé, respingendo al mittente le accuse di essere un negazionista.
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L’artista spagnolo, che a marzo aveva perso sua madre – l’attrice Lucia Bosé – deceduta proprio a causa delle complicanze da coronavirus, ha ribadito il suo sostegno al movimento anti mascherina, avanzando dubbi sull’efficacia del suo utilizzo nelle persone sane: “Chi penso debba indossare la maschera? Lascia che i malati, i sanitari, le forze dell’ordine e gli anziani la indossino per prevenire, in modo che non si ammalino e muoiano“. Miguel Bosé ha poi spiegato di indossarla, in alcune occasioni, in segno di rispetto per gli altri, ma di essere esonerato a causa della grave asma da cui è affetto.