Da oggi è partita la lotteria degli scontrini. Iniziativa del Governo che non è ben vista dai commercianti, già in grave crisi economica.
Partita oggi la Lotteria degli scontrini, che consente, grazie ad acquisti di beni e servizi da almeno 1 euro, pagati con strumenti elettronici presso esercenti che trasmettono telematicamente gli stessi corrispettivi, di ottenere dei biglietti virtuali.
Leggi qui —> Flop banchi a rotelle: sono dannosi per la schiena
Leggi qui —> Lotteria scontrini da oggi: ecco di cosa si tratta
Con il biglietto si potrà partecipare ad un’estrazione per vincere premi da migliaia di euro. Per partecipare serve mostrare il codice della lotteria al momento dell’acquisto, così da accumulare punti e poter sperare nella fortuna durante la prima estrazione, in programma il prossimo 11 marzo. Un’iniziativa promossa dal Governo, per incentivare i pagamenti cashless e contenere l’evasione fiscale.
Lotteria scontrini, non tutti sono d’accordo
Non mancano però le polemiche siccome sono numerosi i commercianti che hanno deciso di non aderire siccome non è ritenuta un’iniziativa degna di nota. Per altri invece si tratta di una ‘mera perdita di tempo’. Tutto ciò mentre lo stesso Governo ha deciso di stanziare premi anche agli esercenti che parteciperanno alla lotteria.
Leggi qui —> Ritorno a scuola: “Inaccettabile obbligo di frequenza”
Una delle tante attività commerciali interpellate dall’Ansa risponde alla domanda sulla lotteria degli scontrini: “Abbiamo aderito anche se ci crediamo poco. Ci sembra la tipica cosa all’italiana. Anche perché per partecipare abbiamo dovuto obbligatoriamente aggiornare la nostra strumentazione affinché si possa consentire il pagamento con il codice della lotteria, spendendo altri 120 euro. Più che aiutarci ci mettono in difficoltà”.
I commercianti non sono quindi contenti, anzi, c’è chi è molto polemico proprio con l’esecutivo attuale in merito alla crisi economica.
Leggi qui —> Governo, consultazioni: Fico ottimista per il futuro
Lo strazio dei commercianti
“Può essere utile solo per chi vince, in Italia ormai navighiamo a vista. I problemi dell’Italia sono altri“: lo afferma un commerciante che evidenzia come siano ben altri i problemi da risolvere per la penisola.
Difficile quindi trovare chi realmente abbia apprezzato la lotteria, anche perché agli occhi degli esercenti sembra più una tattica per il controllo dei pagamenti che altro. Ancora una volta il Governo sembra non aver trovato la misura adatta per indurre la popolazione a spendere e soprattutto per aiutare il commercio, che vive uno stato di profonda crisi in ogni ambito. Toccherà quindi al nuovo esecutivo trovare una soluzione per ripartire al meglio.