Un avviso particolare apparso per pochi minuti sulle storie Facebook del premier Conte che ha generato non poche polemiche: ecco di cosa si tratta.
Il Governo è entrato in crisi con la scelta del leader di Italia Viva, Matteo Renzi, di ritirare i propri ministri. Un comportamento che in molti hanno definito ‘incosciente‘ e ‘irresponsabile‘ mentre altri hanno accusato il premier Conte di aver preso pieni poteri e costretto di conseguenza l’ex democratico alla ‘ritirata’.
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A pagare le conseguenze di una situazione politica critica sono gli italiani che, intanto, attendono di scoprire cosa sarà riportato all’interno del nuovo Dpcm. Nella giornata di oggi però a catalizzare l’attenzione un particolare episodio con il premier Conte che avrebbe attaccato apertamente Renzi sul proprio profilo social.
Cosa sta accadendo sul profilo Facebook del premier
Il tutto è partito da una foto pubblicata dallo stesso premier Conte, dove è comparsa una scritta dal significato eloquente: “Se vuoi mandare Renzi a casa e supporti Conte iscriviti sul gruppo”. Nel leggere questa breve riga naturalmente è partita una polemica non indifferente in merito a dichiarazioni sicuramente particolari.
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Ci ha pensato però lo stesso presidente del Consiglio a far chiarezza, cancellando in primis l’avviso pubblicato sul proprio profilo ufficiale. Si tratta di un fake? O di una foto pubblicata in maniera errata? Questa la domanda che in molti si sono posti mentre si attendeva una smentita del presidente del Consiglio.
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La verità scomoda di Conte ed i gruppi anti-Renzi e Salvini
Secondo quanto riportato da Dagospia, i gruppi facebook che attaccano Renzi e Salvini sarebbero frutto di un lavoro minuzioso della maggioranza. “Le persone che fanno parte di quei gruppi non sono persone vere, ma falsi contatti gestiti direttamente da Palazzo Chigi”. Questa la pesante accusa che va a colpire il capo del governo e tutto il suo staff.
Il media riporta come l’account non avrebbe dovuto pubblicare quella foto sul profilo ‘ufficiale’ del premier, ma uno dei tanti fake gestiti dal portavoce Rocco Casalino, dato come principale artefice della brutta figura. Insomma, un governo sempre più in crisi, ma la maggioranza sembra voler pensare ai social piuttosto che alla situazione economica e politica italiana.