Siamo abituati a vedere di lei, la parte più ironica e divertente, la sarda conduttrice e comica, Geppi Cucciari, ha una carriera in ascesa, ma come sta il suo cuore?
Geppi Cucciari è uno dei personaggi più poliedrici della tv italiana: speaker radiofonica, conduttrice tv, comica, attrice e anche scrittrice, la “sarda sarda” ha una carriera in ascesa ma una vita privata poco felice.
Visualizza questo post su Instagram
Appassionata di pallacanestro, è giunta a giocare in serie A2 con la maglia della Virtus Cagliari.
LEGGI QUI>>> “Vorrei morire…”: Ecco quando Piero Angela andò fuori dagli schemi
Geppi Cucciari è nata a Cagliari il 18 agosto 1973 ed è laureata in Giurisprudenza all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e nel 2001 entra a far parte del laboratorio artistico di Zelig.
Nel 2002 prende parte stabilmente al programma Pinocchio, condotto dalla Pina su Radio DJ. Nel 2004 partecipa al programma di MTV Comedy Lab. Nel 2005 è nel cast di “Attacco allo stato”, con Raoul Bova, regia di Michele Soavi.
LEGGI QUI>>> Alba Parietti e la grande amicizia con la regina della tv: Ecco chi è
La svolta di carriera
Dal 2005 al 2007 è tra i protagonisti di Zelig Circus e della sitcom, “Belli dentro”, trasmessa su Canale 5, con la quale vince il premio “Telegrolla” come miglior attrice di sit-com nel 2006.
Visualizza questo post su Instagram
Nel 2007 esce il suo primo romanzo “Meglio donna che male accompagnata”, scritto con la collaborazione di Lucio Wilson, autore con lei anche dello spettacolo teatrale che la vede protagonista, “Si vive una volta. Sola” (regia di Paola Galassi), portato nei teatri d’Italia tra il 2007 e il 2008. Dal 2005 scrive per il settimanale femminile “Donna Moderna”.
LEGGI QUI>>> Mike Buongiorno e la prima valletta parlante: Ecco che fine ha fatto
Nel 2007 conduce un programma tutto suo su SkyShow, dal titolo “Geppi Hour”. Entra poi a far parte del cast del film “Grande, grosso e Verdone” (2008) insieme a Carlo Verdone, Claudia Gerini e Roberto Farnesi. Nel febbraio del 2009 esce il suo secondo libro dal titolo “Meglio un uomo oggi”.
Sempre nello stesso anno è protagonista su La7 all’interno del programma “Victor Victoria”, condotto su La 7 da Victoria Cabello: Geppi commenta ironici sondaggi che riguardano l’ospite di turno.
Dal 2010 in poi
Nel 2010 partecipa alla conduzione su Canale 5 di “Italia’s Got Talent”. Alla fine del mese di febbraio 2011 è protagonista di “G Day”, programma tv in onda su LA7 alle 19:40, tutti i giorni dal lunedì al venerdì, che anticipa il telegiornale di Enrico Mentana.
Arriva anche l’invito a partecipare come ospite all’ultima serata del Festival di Sanremo 2012. Successivamente, sempre nel 2016 conduce “Le iene”, su Italia 1, affiancando tra gli altri Nadia Toffa. Torna poi a Rai 3 – dove aveva già condotto dal 2014 “Per un pugno di libri” – per affiancare Massimo Gramellini nel programma “Le parole della settimana”.
Ora Geppi Cucciari, conduce su Rai il programma, “Che succ3de?”, la nuova striscia quotidiana a far da ponte tra Blob e Un posto al sole. Il vero successo di questo format sta nell’avere come ospiti la gente normale.
Visualizza questo post su Instagram
Geppi Cucciari e il divorzio burrascoso
Era il 15 dicembre del 2012 quando Luca Bonaccorsi e Geppi Cucciari convolarono a nozze a Milano. Il loro amore è durato quattro anni, prima di giungere burrascosamente al capolinea nel 2016. Il giornalista e fondatore del mensile “Terra” e la nota comica e conduttrice di Un giorno da pecora sono stati infatti protagonisti di un divorzio segnato da colpi bassi, dichiarazioni al vetriolo e recriminazioni reciproche.
LEGGI QUI>>> Laura Pausini guanto di sfida ad Antonella Clerici: Ecco il perché
Il primo campanello d’allarme furono alcune parole pesanti da parte di lui, che rappresentarono di fatto il preludio di una vera e propria guerra tra ex. Il doloroso divorzio fu dovuto ufficialmente a “insuperabili incompatibilità caratteriali”.
Luca Bonaccorsi ha tentato di spiegare la sua versione dei fatti con una lettera al settimanale Oggi che sollevato un autentico polverone. “Non è vero che mi appoggiavo a Geppi e no, Geppi non mi ha lasciato (ma conta davvero chi lascia chi, tra adulti?)”, ha scritto il giornalista, ricordando che all’epoca della rottura viveva e lavorava all’estero da circa tre anni. “Il problema è proprio il contrario, Geppi mi tortura ancora, con quella sua satanica e spietata crudeltà”.
Luca Bonaccorsi è entrato nei dettagli dello stalking di cui, a suo dire, è stato vittima. “Recentemente ha trafugato tutto quello (assai poco) che posseggo: i miei libri (che non ho mai letto), le foto di famiglia (distrutte? Anche quelle del nonno?), i pochi quadri e arredi di mio padre (quel milionario disprezzo per le altrui piccole cose…)”.
Come avrà replicato Geppi?