Il politico Di Battista attacca pesantemente il leader di Italia Viva Renzi affermando senza alcun velo che l’ex premier è interessato solo al potere.
Al Governo non si dormono sogni tranquilli. Questa è una delle prerogative che esce fuori dagli ultimi confronti. Sia sulle misure da adottare per evitare l’espandersi del contagio da Coronavirus, sia per quanto riguarda le manovra economiche, l’intesa sembra non esserci assolutamente.
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Ecco quindi che scendono in campo vari esponenti politici ad attaccarsi l’uno con l’altro. Si tratta di una mera lotta tra partiti che sembra non riuscir a portare nulla di buono alla penisola. Se con Salvini all’attacco di Conte il popolo pareva quasi essersi abituato, quest’oggi si replica con due nuovi avversari: Di Battista contro il leader di Italia Viva, Matteo Renzi.
Renzi ed una guerra al potere sempre più aspra
L’ex premier in più circostanze ha avanzato il proprio malcontento per la gestione dell’emergenza sanitaria da parte del governo. Secondo Renzi infatti ci sarebbero numerosi errori dal punto di vista della gestione dei fondi europei. Delle ‘macchie’ che potrebbero, secondo lui, essere letali per il paese, già in ginocchio dal punto di vista economico.
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Ecco quindi che arriva Alessandro Di Battista a bacchettarlo con delle dichiarazioni, rilasciate attraverso il popolare social network facebook: “A Renzi non è mai interessata la Politica. Per lo meno quella nobile – parte così con un attacco frontale al concorrente politico – Certamente gli interessano le nomine ed il potere. Non gli frega nulla dei soldi del Mes”.
Le forti parole di Battista
Insomma, non sembra per nulla esserci stima reciproca tra i due. Ecco quindi che continua affermando: “Non gli frega nulla delle task force. Non gli frega nulla dei fantomatici poteri di Conte”.
Conclude ancora una volta, chiudendo quindi nel suo lungo e interessante post su facebook: “Suggerisco, ancora una volta, di non assecondare questo “super-tele gonfiato” le cui bugie hanno superato ampiamente il numero dei suoi elettori”.
Vedremo come concluderà questa piccola diatriba tra i due che non sembra poter portare alcun cosa utile al paese, già disastrato per ben altre problematiche attraversate nel Bel Paese.
