Il bollettino quotidiano del Ministero della Salute segna oggi una diminuzione dei contagi da Covid-19, calano anche le terapie intensive. Le regioni con più alto tasso di contagio restano Veneto, Campania e Lazio.
Le vittime da Coronavirus sono in forte calo. Ieri i positivi e le vittime erano stati, rispettivamente, 14.842 e 634. Sono 118.475 i tamponi effettuati nelle ultime 24 ore, oltre 30 mila in meno di ieri. Il tasso di positività e del 10,8%, in aumento dello 0.8% rispetto a ieri.
Un segnale positivo è dato dal boom di guariti (quasi 30mila) e dal calo degli ngressi nelle terapie intensive. Continuano a calare anche i ricoveri, sembra che molto lentamente la curva del contagio covid stia calando. Il Veneto continua ad essere la regione con maggior numero di contagi.
Circa la mappa colorata dell’Italia ( zona gialla, arancione, rossa), Attilio Fontana, governatore della Lombardia ha annunciato che la sua regione da domenica sarà ufficialmente zona gialla.
Il fronte vaccino
Sul fronte del vaccino è da registrare un’importante novità che viene dall’Inghilterra: l’Agenzia di controllo dei farmaci ha raccomandato uno stop ai vaccini a chi ha avuto significative reazioni anti-allergiche. Questo in relazione al verificarsi di due situazioni di reazioni anti-allergiche proprio nella prima giornata di vaccinazioni.
Intanto uno studio su una scuola statale di Milano dimostra come il Covid era già presente in Novembre 2019 in un bimbo di 4 anni.
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Il bollettino Covid di oggi
i nuovi casi sono 12.756. Dall’inizio dell’epidemia complessivamente il virus ha colpito 1.770.149 persone. I morti sono 61.739. Da notare un calo dei positivi 27.010 ed un salto dei guariti 439.266. Inoltre c’è un calo dei ricoveri e delle terapie intensive. Sono 118.475 i tamponi effettuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del Ministero della Salute, oltre 30 mila in meno di ieri. Il tasso di positività è al 10,8%, in aumento dello 0,9% rispetto a ieri. Per quanto concerne le regioni, per il quarto giorno consecutivo è il Veneto a segnare l’incremento maggiore seguito da Campania, Lazio e Lombardia.
