Per William e Kate l’arrivo in Scozia è molto particolare: il Royal tour in treno termina in modo “freddo”
Il principe William e la meravigliosa consorte Kate sono i protagonisti del nuovo Royal Tour natalizio. Il viaggio avviene a bordo del treno reale ed esegue varie tappe allo scopo di incoraggiare e far visita al popolo.
Il viaggio ha avuto inizio domenica sera da Londra e prevede di percorrere circa 2mila chilometri con tre giorni. Attraversando Inghilterra, Galles Scozia.
L’iniziativa viene concepita e realizzata in tempi di pandemia quando, a causa dell’emergenza sanitaria che il Regno stava vivendo, tutte le famiglie Brittaniche si trovavano chiuse in casa in un rigido lock-down.
I due reali in viaggio portano omaggio a coloro che lottano in prima linea contro il Covid-19. Il Tour, che attraversa tutto il Regno, si conclude oggi nella capitale gallese Cardiff. Qui i duchi di Cambridge sono accolti da Oliver Dowden, ministro della Cultura.
Il ministro, giunto appositamente da Londra per l’occasione, attendeva i William e Kate con altre autorità locali. La cerimonia di arrivo è dunque semplice ed intima.
William e Kate: Accoglienza con toni bassi
Seguendo lo stesso criterio, anche l’accoglienza in Scozia ha avuto le stesse caratteristiche. William e Kate, si sono immersi in un clima timido e modesto.
Lo scenario riservato a William e Kate è apparso difatti essenziale. All’arrivo del treno con le insegne della dinastia di Edimburgo i due hanno trovato una vice sindaca incaricata di fare gli onori formali e poche persone comuni quali la rappresentanza di lavoratori dei trasporti ferroviari.
La freddezza verso i due duchi sembra essersi svolta in questo modo per via della necessità di rispettare le restrizioni sul distanziamento e di tutte le altre norme imposte nel Regno.
I dettagli
Perciò mentre l’ inguaribile Regina Elisabetta, ormai 92enne, se ne sta nel castello reale di Windsor in isolamento di fatto per motivi precauzionali, William e Kate concludono in modo molto particolare il loro Tour natalizio.
Il primo ministro indipendentista del governo locale scozzese, Nicola Sturgeon, pur evitando le polemiche a lui dirette, ha confermato già nelle scorse ore che Kensington Palace avesse deciso autonomamente di procedere con il viaggio nonostante le norme di sicurezza.
I duchi erano già a conoscenza infatti delle limitazioni sugli spostamenti imposte per ragioni di cautela sanitaria anti-Covid adottate in Scozia.
Anche il ministro della Salute gallese, Vaughan Gething, ha sottolineato come sarebbe meglio che nessuno pensasse di fare “visite non necessarie” poichè i casi di Covid sono in netto aumento.
Inoltre specifica come “la loro visita non deve diventare una scusa per le persone di entrare in confusione su ciò che viene chiesto loro di fare”.