Una vera bufera ha travolto Flavio Briatore che si prepara a fare la guerra contro chi lo ha attaccato ingiustamente
Flavio Briatore è infuriato. Vorremo ben vedere, vista la pioggia di polemiche e critiche piovuta sull’imprenditore nel corso delle ultime ore. Il motivo? Un parcheggio pirata nel pieno di Milan, che ha ovviamente scatenato l’indignazione.
Ma andiamo per gradi. Attraverso il Corriere della Sera viene pubblicato un video dove si vede una Rolls Royce parcheggiata in modo disdicevole per strada, di fatto tale da provocare un ingorgo e bloccare il traffico.
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Fatti come questo, purtroppo, accadono tutti i giorni e di fatto non ci sarebbe poi tanto da meravigliarsi. Se non fosse per il fatto, però, che quella macchina – come riportato dallo stesso Corriere – è un di un personaggio ben noto.
Flavio Briatore, appunto, sarebbe il proprietario della Rolls incriminata. Un misfatto che ha fatto subito il giro del web, provocando una bufera di critiche che ha investito il proprietario del Billionaire.
La smentita di Flavio Briatore
La notizia, ovviamente, ha mandato su tutte le furie l’opinione pubblica e, di riflesso, anche lo stesso Briatore. Si, perchè a detta di Flavio, quella pubblicata dal Corriere della Sera sarebbe proprio una fake news.
E’ lo stesso 70enne piemontese a sbottare attraverso il proprio account Instagram, con un video attraverso il quale accusa proprio il quotidiano ed il giornalista che ha firmato l’articolo che ha inchiodato Flavio.
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Tutto falso, insomma, almeno a detta di Briatore: “È un falso. La macchina non è la mia ed io non ero a Milano. Un falso che il corriere poteva verificare facilmente”, ha sbottato l’uomo su Instagram.
L’accusa, poi, da parte di Briatore viene rivolta anche al giornalista che ha firmato il pezzo: “Bastava anche constatare che la targa della macchina era italiana e non monegasca e che il colore della macchina non corrisponde”.
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Briatore pronto all’azione legale
Insomma, il buon Flavio non ci sta. E cosi ha già lasciato intendere che questa storia andrà avanti ed arriverà anche nelle sedi legali. E’ lui stesso a lasciare intendere che si muoverà per avere “giustizia” almeno sotto il punto di vista mediatico.
“Il danno alla mia immagine è stato enorme e per questo motivo ho dato ordine ai miei legali di intraprendere tutte le azioni legali e ottenere un adeguato risarcimento”, ha chiosato Briatore.
