C’è stato un nuovo attentato a Kabul, in Afghanistan, con il coinvolgimento molto probabile in questa tragica vicenda dell’ISIS.
Grande paura a Kabul con un attentato che non poteva che mettere paura alla popolazione. Si tratta della tragica uccisione di ben 9 civili, i quali sono rimasti coinvolti nell’attacco terroristico. La paura lascia poi spazio alla tristezza per un territorio martoriato dalle guerre negli ultimi decenni e che non trova praticamente mai la pace.
Da registrare come oltre i 9 civili che sono rimasti uccisi, sono stati resi noti anche 20 civili feriti in seguito all’esplosione di un’autobomba nella stessa zona occidentale di Kabul. Tra questi ci sono anche donne, ma soprattutto dei bambini. Tra i feriti ecco che spunta fuori anche una parlamentare afghana, Mohammad Wardak, la quale, secondo molti, era il vero obiettivo della stesa fatta nel territorio orientale.
L’attentato che ha lasciato senza parole il mondo intero
Non può che esserci grande paura. Le organizzazioni mondiali non sono riuscite a placare le guerre. Così come nel recente passato non ci è riuscita la stessa politica locale e nazionale. Insomma, difficile dare quindi un giudizio obiettivo su questo caso.
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Si tratta di una problematica che si ripercuote sui cittadini i quali scendono in strada con la paura di poter essere ammazzati da un momento all’altro. Ecco quindi che nasce la paura ed il timore nella popolazione che ha paura di uscir di casa e quindi di ‘vivere‘ in tranquillità.
Il coinvolgimento dell’ISIS nell’attentato in Afghanistan
A tal proposito ci sono le dichiarazioni rilasciate dal Ministro dell’Interno Masoud Andarabi, il quale ha visitato i luoghi dell’attentato. Questo si trova nel quartiere popolare di Spin Kalay. La paura ed il gran timore hanno fatto di conseguenza pensare che si possa pensare di terrorismo perpetrato dai “nemici dell’Afghanistan”.
In questo caso l’attacco non è stato però rivendicato dall’Isis la quale ha avuto modo di prendersi merito di diversi attacchi nel corso degli ultimi tempi, anche e soprattutto quelli avvenuti in Francia. Insomma, la paura del ritorno dell’ISIS e degli attacchi terroristici in tutto il mondo sembra poter prendere il sopravvento. Ciò mentre continuano i negoziati fra il governo di Kabul e i Talebani.