La difesa dell’Italia piange l’assenza di Bonucci, Evani (sostituto di Mancini) vaglia una soluzione estrema per il match con la Polonia.
Continua la rassegna delle nazionali, ed anche stasera scenderanno in campo squadre impegnate in diverse competizioni. Dalla Coppa d’Africa passando per le classiche amichevoli ed arrivando alla Nations League.
Anche l’Italia di Roberto Mancini, guidata da Alberico Evani (vista la positività al Covid del commissario tecnico), scenderà in campo per affrontare la Polonia di Jerzy Brzęczek, match valido proprio per la Nations League.
Nel girone degli azzurri, la compagine polacca occupa al momento il primo posto in classifica con 7 punti, seguita proprio dall’Italia (6), Olanda (5), ed ultima Bosnia con 2 punti.
Scontro al vertice, dunque, tra la compagnia azzurra e quella biancorossa, nel tentativo di acciuffare quel primo posto in classifica da parte dei ragazzi di Roberto Mancini.
Quante assenze
Sono tanti gli infortuni in casa azzurra, dovuti a motivi disparati, dall’emergenza Covid che continua ad essere preponderante, ai classici stop dovuti a problematiche fisiche di vario tipo.
Ultimo ad essersi fermato è stato Leonardo Bonucci, vittima di un fastidio muscolare che l’ha costretto a lasciare il ritiro e che probabilmente lo porterà a restare fuori dal campo anche con la Juventus.
Ma sono davvero tanti i ragazzi ai quali Mancini ed Evani hanno dovuto rinunciare: tra emergenza pandemia e infortuni, non saranno delle serata giocatori di un certo peso come appunto Bonucci ma anche Immobile, Kean, Pellegrini, Gagliardini, Castrovilli e Biraghi.
Da capire, ovviamente, come la nazionale italiana scenderà in campo contro la Polonia, vista anche la forma non particolarmente ottimale da parte di alcuni dei componenti della rosa a disposizione.
Caos difesa, si pensa a soluzione estrema
Soprattutto la difesa resta il reparto maggiormente falcidiato dagli infortuni. L’assenza di Bonucci rappresenta un buco pesante, che va ad aggiungersi ad un quadro difficile da gestire.
Una delle soluzioni che si sta pensando di approntare in queste ore potrebbe sembrare estrema ma necessaria: visto che anche Alessio Romagnoli non gode di una forma ottimale, il ct Evani sarebbe pensando ad una mossa a sorpresa.
Al centro della difesa, infatti, potrebbe finire Giovanni Di Lorenzo, terzino di ruolo ma che in casa Napoli ha già giocato al centro.
Non un centrale di natura, Di Lorenzo, ma utile alla causa visto il rendimento positivo ottenuto al centro della difesa con la gestione di Rino Gattuso.
Restano ovviamente soluzioni diverse, con l’interista Bastoni e il laziale Acerbi che potrebbero andare a comporre il duo difensivo. Possibile, però, che alla fine il campo possa mostrare la sorprendente scelta