Scrocchiazeppi di Romanzo Criminale, all’anagrafe Riccardo De Filippis, dopo la premiata serie il vuoto. Che fine avrà fatto?
Riccardo nasce a Roma il 18 Maggio del 1975, il suo amore è stato fin da subito il teatro, avendo debutatto nel lontano 1995 in Cassandra, uno spettacolo di Christa Wolf, da lì non si è mai fermato fino al 2013.
Il contatto con il cinema avviene nel 2001, recitando in “Giorni”, film di Laura Muscardin, incentrato su un impiegato di banca omosessuale e sieropositivo che si innamora di un cameriere.
La svolta con Romanzo Criminale
Fino al 2008 niente di rilevante dal punto di vista del piccolo e del grande schermo, apparte qualche parte qua e la, come quella nella fortunata serie “I Cesaroni”. Poi arriva la svolta, viene ingaggiato da Sollima per l’attesissima serie Romanzo Criminale in cui dovrà fare una personaggio di spicco della malavita romana: Scrocchiazeppi.
La serie è una trasposizione dell’omonimo film dell’anno prima. È ambientata negli anni 70 ed è ispirata ai fatti realmente accaduti della Banda della Magliana. I fatti ovviamente per necessità puramente commerciali vengono leggermente romanzati, ma rimane comunque una serie fedele alla realtà accaduta.
Tanto reale che i personaggi a cui sono ispirati, hanno spesso parlato della serie e si sono lamentati di come sono stati dipinti. Il caso più clamoroso, fu quello delle dichiarazioni rilasciate da Massimo Carminati, nella serie “il nero”, durante il suo processo penale: ” mi rompevano tutti le palle co sto nero”.
In ogni caso per Riccardo questo fu il trampolino di lancio, che lo ha reso famoso al grande pubblico, da quella fortunata serie tv, sono seguite altre partecipazioni a serie tv e film, come per “Carabinieri”, serie di Mediaset, e al cinema “Tutti contro Tutti”, “Un Natale Stupefacente” e “Monitor”.
Dal primo ruolo da protagonista ad oggi
Però per ottenere una parte da unico protagonista dobbiamo attendere il 2018 quando gli viene assegnato il ruolo di protagonista nel film “Rabbia furiosa-Er canaro” film ispirato anch’esso ai fatti reali del delitto del Canaro.
Purtroppo da lì il vuoto, fino a poco meno di un mese fa in cui avviene l’annuncio, avrà una parte in: “Alfredino”, serie tv di Sky che racconterà la triste storia del bambino caduto in un pozzo, vicino Frascati, e morto dopo 3 giorni di estenuanti tentativi di salvataggio.