Una setta digitale su cui indaga l’FBI, un movimento complottista di estrema destra, un gruppo che segue i dettami di un utente sconosciuto, che si fa chiamare ‘Q’. Ecco chi sono i QAnon.
Teorie del complotto a favore del Presidente Donald Trump, agglomerati di fake news e bufale, fantomatiche cospirazioni per sovvertire l’ordine mondiale, ecco quali sono i temi legati agli interrogativi a cui daremo qui risposta.
Cominciamo quindi dal principio.
Chi sono i QAnon?
Il movimento nasce nel 2017 come gruppo di utenti che sostengono senza riserve il misterioso utente ‘Q’.
L’utente anonimo Q ha cominciato la sua azione postando informazioni sul governo americano, sostenendo che fossero documenti riservati. Ora Q dà libero sfogo alle proprie convinzioni cospirazioniste sulla piattaforma 4chan.
Sul movimento indaga l’FBI ed entrambe le parti della Camera americana hanno fortemente condannato il fenomeno.
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QAnon e il sostegno a Trump:
Di diverso avviso però il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Ecco perchè.
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha più volte detto che ‘non condanno QAnon perchè alla fine giocano a mio favore‘ come riporta anche il quotidiano online Open.
E non ha affatto torto il taycoon, che terminerà domani il suo mandato di presidente Usa, poiché i QAnon sostengono Trump a spada tratta.
Fu proprio questo gruppo a calcare la mano con le fake news che invasero i social americani, e non solo. Le teorie sostenute dai QAnon sono quasi tutti complotti a favore del Presidente Trump.
I complotti che vengono avvallati dai QAnon sono tutti relativi all’amministrazione degli Stati Uniti e alle relazioni degli Usa con le altre potenze.
Ad esempio sostengono che Hillary Clinton e Barack Obama siano parte di un’organizzazione, chiamata Deep State e che vogliano sovvertire l’ordine mondiale.
Al movimento fondato dall’utente Q si sono uniti altri filoni complottisti, come quello sull’11 settembre.
