Ieri una ragazza di 23 anni si è lanciata dal ponte Regina Margherita, portata in codice rosso al Santo Spirito è morta in serata.
Roma, messa in ginocchio dai risvolti economici dell’epidemia da coronavirus è spesso al centro della cronaca nazionale.Ieri, nel tardo pomeriggio purtroppo è accaduto un fatto davvero raccapricciante.
Intorno alle 17, una ragazza di 23 anni, si è lanciata nel tevere dal ponte Regina Margherita. Purtroppo la ragazza non è finita in Acqua ma dopo una caduta di quasi 20 metri è finita sulla banchina.
Ad intervenire sono stati i vigili urbani che prestavano servizio ordinario nei pressi di quella zona ed hanno notato una folla di persone sulle sponde del fiume, precisamente sotto al ponte che collega piazza della Libertà al lungotevere Arnaldo da Brescia, nei rioni Campo Marzio e Prati.
La dinamica dell’incidente e la corsa inutile all’ospedale
Subito, allarmati, sono scesi per capire il motivo di tale folla e la scena che si sono trovati davanti è stata veramente triste, una ragazza di 23 anni gravemente ferita per la caduta nel fiume romano.
I passanti avevano già chiamato i soccorsi e a poco sono intervenuti portandola in codice rosso all’ospedale Santo Spirito. Le condizioni della ragazza sono apparse da subito molto gravi, dal momento che aveva riportato diverse ferite. Purtroppo non ce l’ha fatta ed è morta in serata.
Sull’identità della ragazza ancora non si sa nulla, poiché non aveva con se nessun documento ma solo un tesserino atac. L’area è stata circoscritta, si pensa a un suicidio ma le indagini sono ancora in corso poiché non si esclude nulla.
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