La terribile minaccia che trasformato il globo potrebbe essere sconfitta. Come? Con il vaccino anti-Covid pronto entro la fine dell’anno.
Il Coronavirus ha stravolto la nostra normalità, catapultandoci in una realtà che in pochi avrebbero immaginato. Ora che si inizia a vedere l’ombra di una seconda ondata di pandemia, tutto il mondo guarda e spera in un’unica cosa:
Un vaccino, poiché solo tramite un vaccino potremmo ritornare, in tempi brevi, alla normale vita a cui eravamo abituati prima della proliferazione di questa pandemia.
Una prima buona notizia su questo frangente, paradossalmente, arriva proprio da dove si erano iniziati a piangere i primi decessi: dalla Cina.
Quello che è stato annunciato oggi da Liu Jingzhen, presidente dell’azienda farmaceutica cinese Sinopharm, fa crescere la speranza che il vaccino anti-Covid possa essere disponibile entro la fine dell’anno:
“La Sinopharm è pronta per dare inizio alla produzione su vasta scala di vaccino contro il Covid-19” ha dichiarato il Presidente “e la quantità potrà essere tale da farne scorte sufficienti e sicure entro la fine dell’anno”.
Le stime di produzione ammontano a 610 milioni di dosi di vaccino entro il 2020. A confermare questa affermazione c’è Zheng Zhongwei, colui che è a capo della task force che ha sviluppato i vaccini anti-Covid.
Zheng Zhongwei aggiunge che già nel 2021 sarà possibile aumentare la produzione in modo da soddisfare l’intera domanda globale.
Il vaccino anti-Covid della Sinopharm non è il solo su cui la Cina può contare: sono ben tredici i vaccini in fase di sperimentazione clinica. Di questi, 4 sono alla tappa cruciale, la fase 3.
“Al momento – spiega il vicedirettore del ministero della Scienza e della Tecnologia, Tian Baoguo – sono 60 mila le persone che hanno ricevuto una dose di vaccino e nessuna di esse ha manifestato alcun effetto collaterale”.