In Italia l’epidemia da Coronavirus sta peggiorando. Aumentano i contagi, forse la situazione è grave rispetto ai mesi scorsi perchè andiamo incontro all’inverno, ma i conti non tornano.
Cosa sta succedendo?
Da un lato la curva dei contagi che ha ripreso a salire da ormai 4 settimane, dall’altro, invece, calano i numeri dei decessi. Il coronavirus è cambiato?
Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 215.085 tamponi. Ieri c’erano stati 26.831 nuovi casi con 201.452 tamponi in più con 201mila test effettuati (13,3%). Attualmente positivi sono 325.786 e a calare sono i decessi, 199 contro i 217 di ieri, per un totale di 38.321. Il totale dei contagiati dall’inizio dell’epidemia sale a 647.674.
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Coronavirus, qual’è la verità?
I dati parlano chiaro. La regione più colpita è sempre la Lombardia con 8.960 casi nuovi (ieri erano 7.339), seguita da Campania (3.186), Veneto (3.012), Toscana (2.765) e Piemonte (2.719).
Aumentano anche le terapie intensive dove ci sono 1.746 persone ricoverate. (+95 da ieri). Crescono i ricoveri ordinari con 16.994 (ieri erano 983). Attualmente i positivi sono 325.786 (+26.595), di questi, 307.046 sono in isolamento domiciliare, quasi 26mila più di ieri. In aumento i guariti, 4.285 contro i 3.878 di ieri, per un totale di 283.567.
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Ma tutti hanno notato una cosa strana, ovvero la lieve differenza dei decessi che si sono registrati in 24 ore. Negli ospedali sono aumentati i ricoveri da Covid-19 ma sono aumentati anche i guariti.
Il fatto è che si muore di meno: le terapie intensive da Nord a Sud hanno totalizzano una 70ina di ricoveri, e invece nelle 3 settimane di ottobre solo l’1,1% dei decessi è relativo a pazienti con meno di 50 anni e solo il 3,6% dei deceduti non aveva altre patologie.
Forse il virus si è indebolito o in giro c’è una nuova fase di medicinale in via di sperimentazione?
