I risultati di uno studio fatto dall’università di Stanford ha evidenzito come la letalità del Covid 19 negli under 70 sia allo 0,05%.
L’epidemia da Coronavirus fa parte delle nostre vite ormai da svariati mesi e in quest’ultima fase sembra stia dilagando con i contagi. Il grande problema che ha avuto questa malattia fin dall’inizio si è detto essere la mortalità.
Ricordiamo tutti le immagini strazianti di Bergamo o quelle delle terapie intensive di Milano stracolme di malati. Non possiamo dimenticare nemmeno il dolore delle persone che hanno perso i loro cari e non hanno potuto fargli nemmeno un degno funerale.
Il problema è che se all’epoca la mortalità si aggirava intorno al 5% dei contagiati, sopratutto per il fatto che essendo un virus nuovo, le terapie che venivano applicate non erano congrue.
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Le stime della Stanford University
Ecco le dichiarazioni del professor John Ioannidis della Stanford University: “I tassi di mortalità dell’infezione da coronavirus Sars-CoV-2 dedotti” da vari studi condotti nel mondo tendono “ad essere molto inferiori rispetto alle stime fatte in precedenza durante la pandemia“. La mortalità da Covid-19 “può variare notevolmente a seconda anche dei luoghi diversi, del case mix di pazienti infetti e altri fattori. Negli under 70 si va da 0 a 0,31%, con una mediana dello 0,05%“.
Numeri scaturiti da uno studio fatto su un analisi di 61 studi e 8 stime nazionali preliminari sull’Infection fatality rate di Covid 19.
La citazione dell’OMS
I risultati di tale studio sono stati riportati nel bollettino dell’Organizzazione mondiale della sanità. In poche parole, secondo gli studi fatti la malattia, nella fascia d’età sotto i 70 anni può uccidere 1 uomo ogni 2000 uomini sani.
Il risultato ha creato polemica perché è cinque volte inferiore rispetto a quella precedente, che riportava una mortalità su tutte le età pari al 0,25%. Per farvi un confronto, l’influenza stagionale ha tasso di mortalità intorno allo 0,1%.
La mortalità tra gli over 70
Non è stato riportato uno studio fatto per il tasso di mortalità degli over 70, ma lo scienziato ha comunicato che dovrebbe essere intorno proprio allo 0,25%.
Il tasso della letalità del covid rimane comunque argomento di dibattito. L’OMS afferma che lo 0,6% degli ammalati muore, ma i dottori ammettono che la malattia colpisce molto di più gli ultrasettantenni, come succede anche per l’influenza stagionale.
